Savona. Domenica 22 gennaio è il giorno del Carnevale di Savona e di sua maestà Cicciolin: alle 17,00 comincerà la festa in città con Cicciolin e la sua corte che arriveranno dal mare a bordo della barca a vela “Rosetta” comandata da Giuseppe Meirana.
Cicciolin sarà accolto dal Presidente Carlo Cerva con il Consiglio Grande della “Campanassa”e i marinai di Cicciolin schierati in Calata, dalle maschere ospiti, dai Borghi di Savona, dalla Banda Sant’Ambrogio di Legino e la cittadinanza. Alle 17,15 si formerà il Corteo che si muoverà verso il Palazzo comunale attraverso le vie del centro storico, via Paleocapa, Corso Italia, Piazza Sisto IV. Alle ore 17,30 ci sarà la tradizionale cerimonia di consegna delle chiavi della città da parte del sindaco, la proclamazione dell’inizio del Carnevale con l’investitura ufficiale di sua maestà Cicciolin. Alle ore 18 proseguirà il giro per il centro cittadino di tutte le maschere.
Il corteo sarà formato da oltre 200 figuranti, e si unirà quest’anno al gruppo carnascialesco di Villapiana, coordinato dal CIV- Centro Integrato di Via Commercianti e Artigiani, dando vita ad una bella collaborazione tra l’antica associazione storica savonese e uno dei quartieri più importanti ed attivi della città con il suo Civ diretto dall’infaticabile Oscar Franco. Saranno presenti tra gli altri molti gruppi carnascialeschi provenienti dalla Liguria, Piemonte e Lombardia, dai nomi caratteristici e singolari che richiamano a storie antiche e leggende riprese con ironia e umorismo popolare.
Da Savona ci saranno i tradizionali gruppi storici dei borghi, A Ciann-a, U Sperun, Leze, Zinoua, Furnaxi, U Mo, Lavagnoa. Dopo moltissimi anni cambia il protagonista di Cicciolin: il “nuovo” interprete è il savonese Giovanni Zavattaro. A lui il compito di non far rimpiangere l’ultimo interprete di Cicciolin, Fulvio Lori, che ha vestito i panni della maschera savonese per quasi 3 decadi e che recentemente ha deciso di mettersi “a riposo”. Cicciolin è stato creato nel 1953 dal pittore savonese Romeo Bevilacqua e donato dallo stesso alla Campanassa e in sostanza alla città. Ricordiamo che Cicciolin è iscritto all’Albo Ufficiale delle Maschere Italiane, è dunque una maschera storica insieme a quelle più celebri della tradizione italiana.