Economia

Piaggio: lunedì nuovo vertice a Genova, Ferrari: “Il problema è coniugare esigenze dell’azienda con quelle di Finale”

Finale. Dopo l’ultimatum dell’azienda stringono i tempi per la trasformazione delle aree attualmente occupate dallo stabilimento Piaggio a Finale.

“Le riunioni sono settimanali e serrate, ci sono dei problemi, il sindaco e l’assessore all’urbanistica stanno portando avanti un lavoro molto proficuo, il problema è quello di fare un bel quartiere perciò coniugare non solo le esigenze dell’industria ma anche quelle della città di Finale. Non possiamo perdere questa occasione di creare un centro nevralgico di attrattiva non solo dal punto di vista commerciale ma anche turistico” riferisce Giovanni Ferrari vice sindaco di Finale.

In attesa dell’accordo sulle volumetrie, preso atto del finanziamento regionale delle opere prioritarie lunedì ci sarà una nuova riunione a Genova con il sindaco che sarà cruciale per tirare le somme di questa vicenda.

“Il problema sarà coniugare le esigenze di tutti. Spero che si arrivi a questo accordo al più presto nell’interesse dei cittadini, della Piaggio e dei lavoratori. Finale è un paese cresciuto in maniera caotica negli anni ’70, ha bisogno di diverse urbanizzazioni. L’idea del sindaco di spostare anziché alcune cubature di case, le scuole nella Piaggio è un valore aggiunto per la città. Se facciamo un quartiere vivo non costituito solo da seconde case allora si rende il tutto più vivo. Secondo un’indagine del sole 24 ore Finale Ligure è il 24° nella classifica delle città dove è più conveniente comprare una seconda casa, questo credo sia merito della bellezza di questo paese ma anche dall’attività della nostra amministrazione e del lavoro svolto in materia di opere pubbliche” conclude Ferrari.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.