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Distensione panca disabili, la Nazionale brilla in Galles grazie a due savonesi: il ct Boraschi porta al bronzo Simone Capelli

Savona. Successo per la trasferta oltremanica dei due savonesi del Team Palextra, l’atleta Simone Capelli ed il coach Sandro Boraschi, che hanno partecipato all'”Uk Invitational Powerlifting Championship” a Cardiff, in Galles, una manifestazione di distensione su panca per atleti diversabili. La gara di Cardiff, inserita nel calendario ufficiale IPC – International Paralimpyc Committee – e terz’ultima occasione per staccare il biglietto per Londra 2012, ha visto per la prima volta in assoluto l’Italia rappresentata nella pesistica paralimpica.

La delegazione azzurra era composta dal Prof Aldo Radicello, d.t. della Fipe, dal team coach Sandro Boraschi e dai primi tre classificati al Criterium nazionale 2011: Vittorio Zaccaro del Centro Sportivo Gemelli Reggio Calabria, Matteo Cattini della 5anelli di Suzzara e da Simone Capelli del Team Palextra di Savona. La squadra italiana è tornata a casa con tre medaglie: l’argento di Zaccaro ed i bronzi di Capelli e Cattini. Gli azzurri, dopo due giorni di raduno collegiale presso il Centro Sportivo federale “Giulio Onesti” di Roma per la rifinitura sono volati in Galles.

Alla gara di Cardiff (disputata il 21 gennaio scorso) partecipavano 9 paesi (Gran Bretagna, Irlanda, Polonia, Olanda, Francia, Ghana, Liberia, Romania e Italia) con una cinquantina di atleti. L’Italia, che era appunto all’esordio, è la nazione numero 84 che si avvicina a questa disciplina che è l’equivalente del sollevamento pesi olimpico.

La gara è stata di altissimo livello come testimoniano il record mondiale femminile e i quattro continentali registrati. La gara dei gli azzurri è cominciata con Vittorio Zaccaro, l’atleta più giovane della manifestazione (classe 1993), nella categoria 56 chili. L’azzurro ha iniziato con due prove nulle a 100 chili tradito dalla emozione. A quel punto il francese Lorch era fuori portata, ma, per tenere dietro i rappresentanti di casa Johnson, Dagley e Baker che lo incalzano, Zaccaro ha chiesto i 105 chili. Tra la perplessità del pubblico presente l’azzurro ha scaricato tutta la sua rabbia e scagliato il bilanciere verso uno storico e meritatissimo argento.

Con la prova di Vittorio Zaccaro il team azzurrio ha rotto il ghiaccio e le prove di Capelli e Cattini, condotte con una saggia tattica di gara studiata dai tecnici Radicello e Boraschi, hanno regalato due bronzi nelle categorie 75 kg e 82,5kg.

Soddisfatto per il risultato della spedizione azzurra il d.t. Radicello: “Siamo venuti per fare esperienza e portiamo in Italia un risultato oltre ogni previsione. Ora l’obbiettivo è quello di allargare la base dei praticanti e partire con la programmazione del prossimo quadriennio olimpico”. In quest’ottica acquista un ruolo ancora più determinante la “Asd Palextra” di Savona che da anni ormai è il vero punto di riferimento e sviluppo per la disciplina. Il tecnico savonese Sandro Boraschi infatti si occuperà non solo del team paralimpico ma anche della formazione dei tecnici federali relativamente al powerlifting disabili.

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