Cronaca

Costa Concordia, dispersi di quattro nazionalità: nasce il Comitato dei naufraghi

isola del giglio: affondamento nave Costa

Ancora incertezza,a tre giorni dal naufragio della Costa Concordia, sul numero dei dispersi. Finora si era parlato di 16 persone non rintracciate, ma l’allarme proveniente dalla Germania, di 12 tedeschi dispersi, farebbe aumentare il numero dei passeggeri e membri dell’equipaggio ancora da cercare, ritornando ad una cifra intorno alle trenta persone. Altre fonti, però, parlano di numeri in discesa, circa 12 dispersi in totale, con l’indicazione di quattro nazionalità: oltre agli italiani, anche francesi, americani e tedeschi.

Intanto si è costituito a Genova dalle associazioni di consumatori aderenti al Cncu (Consiglio nazionale Consumatori e Utenti) il Comitato Naufraghi della Concordia. Lo ha reso noto lo stesso Cncu, esprimendo “il cordoglio delle associazioni consumatori ai parenti delle vittime del naufragio e solidarietà a tutti coloro che ne sono stati colpiti direttamente e indirettamente”. In una nota, il Cncu precisa che il Comitato è stato costituito “per ottenere chiarezza su quanto accaduto e certezza e rapidità nelle procedure di risarcimento per i naufraghi e per i passeggeri coinvolti”.

“Al Comitato Naufraghi Concordia – precisa la nota – possono aderire coloro che, vittime del disastro (naufraghi o passeggeri che non hanno potuto imbarcarsi) hanno subito danni personali, materiali”. Il Cncu sollecita un incontro con gli armatori, e invita i ministri dei Trasporti e dello Sviluppo Economico “a sostenere e affiancare le associazioni dei consumatori in questa grave situazione”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.