Cairo. “Il piano Gambardella per Ferrania, citato dal sindaco di Cairo Briano, non era sicuramente in linea con le aspettative dell’ex-sindaco Chebello e per quanto riguarda il suggerimento di rivolto al sottoscritto di rileggermi gli atti del Comune di Cairo, che tra l’altro detengo in copia, non ne ravviso la necessità avendo ben presente se l’ex-sindaco Chebello fosse o meno favorevole all’installazione di una centrale a carbone”. Lo afferma in una nota il consigliere provinciale della Lega Nord Oscar Dogliotti, replicando alle affermazioni del sindaco Fulvio Briano.
“Non è, forse, vero che l’ allora sindaco Chebello si fece promotore di un documento, firmato da tutti i sindaci della Valbormida, contrario all’eventuale installazione di una centrale a carbone che venne presentato alla Provincia prima della stesura dell’accordo di programma del 13 aprile 2006?…”.
“Desidero, inoltre, ricordare al sindaco, per quanto riguarda l’eventuale biodigestore di Ferrania, che la Provincia di Savona nel luglio del 2010 ha stipulato una convenzione con il Comune di Vado per l’ampliamento della discarica del “Boscaccio” in cui già confluivano i rifiuti dell’intera Provincia e che la società Ecosavona, nella convenzione sopraddetta, si è impegnata a realizzare un impianto per il trattamento della frazione umida dei rifiuti stessi (pari a ca. 45.000 T/anno)”.
“Ricordo, inoltre, al sindaco di Cairo Briano che “…i piccoli bossini” di Cairo e di tutta la Valbormida, così come ha avuto occasione di affermare, sono enormemente preoccupati per la sorte dei lavoratori in cassa integrazione, mentre sono assolutamente contrari all’eventuale realizzazione del biodigestore a Ferrania a meno che non si parli esclusivamente dei rifiuti della valle” conclude Dogliotti nella nota.