Alassio. Il consigliere regionale Marco Melgrati interviene sulle candidature al prossimo congresso comunale del Pdl: “Premesso che l’attuale coordinatore Emanuela Preve gode della mia incondizionata fiducia, le rendo merito di aver lavorato in condizioni ambientali difficili, condizioni che hanno portato alla diaspora elettorale e al mancato impegno di buona parte del partito durante l’ultima campagna elettorale, con il conseguente risultato negativo”.
“Non è certo dipeso da me la mancata candidatura sia della Preve sia di altri candidati del Popolo delle Libertà, ma da una forzatura del partito alleato, la Lega Nord, che ha insistito sul candidato di bandiera, minacciando, diversamente, di correre da sola, come accaduto per esempio a Diano Marina” spiega Melgrati.
“Per quanto attiene al numero delle tessere, l’anno scorso mi risultavano essere la metà di quest’anno, segno di maggior interesse per il Partito, in un momento di distacco dalla politica. Certo non si è fatta ad Alassio la corsa al tesseramento, ed io in particolare non l’ho voluta fare” aggiunge l’ex sindaco alassino.
“Spero poi che un rinnovato e forte direttivo possa sostituirsi o affiancarsi alla mia azione di censura e controllo degli atti di questa amministrazione, fortemente connotata dalla presenza in giunta di individualisti e uomini del Partito Democratico” conclude Melgrati.