Politica

Video inchiesta di “Servizio Pubblico”: chi ci ha guadagnato sul porto di Loano?

ligresti, Vaccarezza Burlando

Loano. Chi ci ha guadagnato con il porto di Loano? L’argomento è al centro della video-inchiesta di Stefano Bianchi per “Servizio Pubblico”, il progetto multipiattaforma lanciato da Michele Santoro.

“Il 22 marzo 2011 l’Unicredit ha deciso di salvare con 170 milioni di euro il gruppo Ligresti, che proprio nei confronti della Banca di Piazza Cordusio aveva maturato un debito di 300 milioni di euro. La holding di famiglia, la Premafin, controlla la compagnia assicurativa Fondiaria Sai, dentro cui il gruppo fa confluire molte delle sue attività imprenditoriali. Una di queste è quella del porto di Loano, in provincia di Savona. Chi ci ha guadagnato a Loano con quel porto? Il pubblico o il privato?”. Questi i temi che si intrecciano nel servizio.

Sono ora in corso gli ultimo collaudi dell’infrastruttura, in attesa dell’inaugurazione vera e propria prevista per la primavera: 1.027 i posti barca, di cui 100 per il transito e 93 per la nautica locale. Dopo aver ottenuto il certificato ambientale grazie ai fondi del progetto europeo Tpe e della Regione Liguria, la Marina di Loano ha raddoppiato la lunghezza della passeggiata lungomare di Loano da 3 a 6 chilometri senza concedere metri cubi al residenziale, ma solo alla nautica.

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