Varazze, itinerario storico-culturali tra i presepi delle Confraternite

Varazze - Presepe

Varazze. Il circolo culturale Kairos propone anche quest’anno a Varazze l’itinerario storico – culturale per i presepi cittadini, affiancando all’arte la tradizione del presepe ligure, offrendo momento di riflessione e preghiera.

Martedì 27 dicembre, alle ore 16, ritrovo presso la Chiesa Parrocchiale di S. Ambrogio. Sarà occasione per approfondire alcune opere d’arte della Collegiata che introducono al tempo del Natale così come ammirare l’antico presepe, della scuola di Anton Maria Maragliano, custodito in teca ottagonale, nella sacrestia.
Nella stessa giornata si proseguirà alla scoperta dell’artistico Presepe della Confraternita di San Giuseppe e della SS. Trinità.
Venerdì 30 dicembre, sempre alle ore 16:00, il ritrovo è fissato presso l’oratorio di Nostra Signora Assunta.

La rassegna si concluderà giovedì 5 gennaio 2012 presso l’oratorio di San Bartolomeo, l’incontro avrà inizio ancora una volta alle ore 16.

Questi appuntamenti, organizzati per l’ottavo anno consecutivo, chiudono il vecchio anno e aprono quello nuovo e, con l’occasione, il circolo culturale Kairos propone i suoi migliori auguri a varazzini ed ospiti. Iniziativa simpaticamente intitolata “Quattro passi da pastore” vedrà appunto i partecipanti accompagnati in alcuni oratori della città a visitare i classici presepi, allestiti con maestria da esperti confratelli.

Così il Prof. Marco Damonte del circolo Kairos: “I presenti, nelle vesti ideali di pastori, si recheranno nelle varie rappresentazioni della natività, caratterizzate in modo diverso e personalizzate a seconda della titolazione delle confraternite. L’obiettivo è quello di far conoscere sempre più e sempre meglio il mistero del Natale. Attraverso l’arte, l’iconografia, la perizia degli artigiani è possibile soffermarsi su questo evento chiave per i cristiani e per modo intero”.

L’evento patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Varazze, si avvale della collaborazione della Parrocchia di Sant’Ambrogio, delle confraternite cittadine e dell’intervento del poeta Mario Traversi, presidente del “Campanin Russu”.

Tradizione ligure importante e caratteristica quella del presepe; dapprima allestito nei palazzi delle nobili famiglie successivamente passato negli oratori e curato dalle antiche “casacce” per arrivare, nel secolo scorso, semplice, nelle nostre case. Dalle figure lignee della scuola del Maragliano alle realizzazioni del XX secolo di scuola albisolese. Pastori che nella tradizione ligure diventano pescatori, curati e dame in vesti coeve alla realizzazione.

Mistero che si rinnova nella rappresentazione del Presepe quello del Natale, per grandi e più piccini, saprà cogliere negli occhi dei visitatori ancora volta sguardo di stupore in attesa dell’arrivo dei “Magi”.

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