Provincia. “Ho solo una perplessità: ma se il governo eliminerà le giunte provinciali, il presidente diventerà un organo monocratico? Cioè, io sarò il podestà della provincia di Savona? Ringrazio il neo senatore a vita Monti per la fiducia che mi concede”. E’ il sarcastico commento di Angelo Vaccarezza, numero uno di Palazzo Nervi, alla manovra “Salva Italia” che va a colpire gli enti intermedi tra Comuni e Regioni.
“E poi – continua ad interrogarsi Vaccarezza – se aboliamo le Province, a chi verranno assegnati i compiti che esse svolgono? Ho sempre sostenuto che, in un momento straordinario, vadano prese decisioni straordinarie e che la poltica non può sottrarsi ad una razionalizzazione, però le modalità devono essere chiare e, soprattutto, utili allo scopo di abbattere i costi che gravano sui cittadini”.
“Ricordo che gli enti provinciali rappresentano l’1,8% dei costi della politica: ecco, vorrei veder metter mano anche al restante 98,2% – sottolinea il rappresentante di Palazzo Nervi – Oggi partirò per Roma per partecipare all’assemblea dell’Upi che, tra l’altro, ha espresso perplessità sulla costituzionalità di questo provvedimento. Sarà un’occasione non solo per parlare del futuro delle Province ma anche per farci qualche domanda su altri enti che costano ancora di più come le Regioni”.
“Ricordo che le Province sono rette da amministratori, mentre le Regioni da politici che hanno stipendi 10 volte superiori e i privilegi dei parlamentari; il numero di questi ultimi, fra l’altro andrebbe ridotto drasticamente – incalza Vaccarezza – Io ho sempre fatto l’amministratore e, rispetto agli onorevoli, ho il vantaggio di essere stato eletto dai cittadini, al contrario loro. Rispetto ai consiglieri regionali e agli onorevoli, inoltre, sono responsabile dei miei atti: per tutti gli altri vige invece, per legge, un tacito riconoscimento di incapacità di intendere e di volere”.
“Se Monti vuole tagliare i costi della politica che lo faccia davvero e con serietà: così è come pretendere di sfilare i pantaloni agli italiani dalla testa: il che è doloroso. Mi dispiace molto ma la partenza del Governo Monti a mio avviso non è proprio delle migliori, se la sua intenzione è solo quella di “far cassa” senza avere un’idea e dei progetti reali che permettano il rilancio del nostro Paese e della sua economia era molto meglio il Governo Berlusconi.” conclude Vaccarezza.