Varazze. “Ci sono tutte le condizioni per risolvere la partita”. L’assessore regionale Renzo Guccinelli è ottimista sul futuro dei cantieri ex Baglietto, mentre sembra volgere al termine la trattativa con il colosso degli yacht di lusso Azimut-Benetti. Resta ancora sul tavolo del liquidatore Galantini anche Monaco Marine, l’eventualità che, però, i sindacati vogliono scongiurare.
“I due acquirenti offrono ipotesi industriali diverse: l’attività di costruzione di imbarcazioni da una parte e dall’altra attività di refitting con continuità produttiva – commenta l’assessore Guccinelli -. Siamo d’accordo con i lavoratori e la soluzione più gradita sarebbe quella della lavorazione cantieristica di costruzione”.
Ieri Paolo Vitelli ed il manager Paolo Casani, a Genova, hanno siglato un pre-accordo con i sindacati per il mantenimento in occupazione dei 29 dipendenti dello stabilimento varazzino, dove potrebbero già trovare spazio per la lavorazione due grosse imbarcazioni, da 75 e 90 piedi. Il gruppo, che già gestisce la Marina, intende investire sui 7 milioni di euro per rilevare il cantiere navale, con garanzie sulle concessioni.
Conclude l’assessore Guccinelli: “Come Regione, d’intesa con il Demanio, abbiamo posto le condizioni perché ci siano certezze sulle concessioni. Ora la trattativa è tra liquidatore e investitori privati. Mi auguro che su Varazze rimanga l’attività di costruzione delle imbarcazioni, con un marchio prestigiosissimo”.