Cairo, riscoperti i busti in terracotta di Mazzini e Cavour realizzati da Antonio Brilla

Cairo Montenotte. Dopo 11 anni dalla loro collocazione e abbandono in cantina del deposito comunale, sono ricomparsi alla luce e alla vista del pubblico i preziosi busti in terracotta realizzati nel 1885 dallo scultore savonese Antonio Brilla e rappresentano due grandi che fecero l’Italia: Mazzini e Cavour.

Si tratta di opere civili che Luigi Baccino fece modellare e cuocere dall’artista e quindi le fece collocare all’ingresso della sua villa moderna di Cairo Montenotte, progettata da Apollo Sanguinetti e terminata in quell’anno. Ora è sede della casa di riposo “L. Baccino”, in corso Dante.

I busti attualmente si trovano all’interno del Palazzo di Città; anche questa costruzione fu ideata e pagata da Luigi Baccino che la destinò ad asilo infantile.

In accordo con il chitarrista internazionale Guillermo Fierens, attuale incaricato come assessore alla Cultura del Comune di Cairo, Bruno Chiarlone dell’associazione Quarto Stato ha redatto le schede che saranno collocate sullo zoccolo delle statue quando saranno esposte stabilmente in uno spazio dedicato e aperto al pubblico.

Una copia della statua di Mazzini si trova a Savona, custodita nei magazzini di Palazzo  Pozzobonello in via Quarda Superiore 7.

“Per la ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia – afferma Chiarlone – non sarebbe stato male tirarlo fuori dalla sua cassa e dargli una collocazione visibile al pubblico”.

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