Politica

Albenga, Munì approda nel Pd: “L’Idv non investe sul territorio, è destinato a scomparire”

Vincenzo Munì Pd Albenga

Albenga. Vincenzo Munì, presidente del Circolo Italia dei Valori Albenga entra nel Partito democratico e abbandona il suo posto tra le fila del partito di Di Pietro. “Dopo lunghe ed intense settimane di riflessione, ho deciso di lasciare il partito dell’Italia dei Valori. Questa mia decisione, davvero difficile e sofferta è però maturata a seguito di numerosi episodi di mancanza di democrazia e di autoreferenzialità che da tempo ormai caratterizzano il partito a livello regionale e che hanno provocato numerose defezioni in tutta la Liguria ed in particolare maniera nella riviera di ponente con l’eclatante ultimo episodio di qualche settimana fa in cui l’unico consigliere provinciale in quota Idv è passato nel gruppo misto in aperta polemica con il partito. Un partito che non investe sul territorio, in cui non si ascoltano i militanti ed i gruppi locali è un partito destinato pian piano a scomparire” riferisce Munì.

“L’Italia dei Valori e l’On. Di Pietro hanno rappresentato per molti italiani in questi anni a livello nazionale l’ultima speranza alla deriva berlusconiana e allo scempio fatto della nostra Repubblica in questo nuovo ventennio, hanno rappresentato la casa comune di tutti coloro che vedevano nella legalità e nel rispetto delle regole le fondamenta della Democrazia e la base della nostra Repubblica. Purtroppo molte di queste speranze sono state spesso disattese a livello locale da gestioni verticistiche ed autoreferenziali che hanno trasformato quello che doveva essere un grande movimento popolare in una sorta di proprietà privata di pochi”.

“Come detto precedentemente, ho riflettuto molto prima di prendere carta e penna e scrivere questa lettera, poiché nonostante io sia fermamente convinto delle mie affermazioni, non volevo che queste venissero strumentalizzate o servissero a lanciare fango su un partito nel quale ho militato, in cui ho creduto ed in cui a livello personale lascio molte amicizie e per i cui elettori ho molta stima. Ho ritenuto tuttavia doveroso da parte mia scrivere questa lettera per informare e ringraziare personalmente tutte quelle persone che in questi anni, dimostrandomi stima ed affetto, mi hanno aiutato e sostenuto in tutte le attività portate avanti dall’Idv di Albenga, dalla raccolta delle firme contro il lodo Alfano, passando per le elezioni comunali, in cui per la prima volta era presente una lista ufficiale dell’Italia dei Valori che ha mancato un consigliere per poche decine di voti, fino ad arrivare alle esaltanti vittorie nei referendum per l’acqua pubblica, contro il ritorno al nucleare e contro il legittimo impedimento”.

“Il mio impegno politico non si interrompe tuttavia con l’uscita dall’Idv, chi mi conosce infatti sa quanto forte sia in me questa passione, ma continuerà con il mio ingresso nel Partito Democratico. L’ottimo rapporto personale con molti esponenti ingauni ed in particolare maniera con l’attuale segretario Alessandro Andreis con il suo progetto di rinnovamento dell’attuale panorama politico albenganese da me pienamente condiviso, mi hanno infatti convinto a mettere le mie capacità e la mia persona al servizio completo di questo progetto, il cui unico scopo dovrà essere quello di dare nuova linfa alla città coinvolgendo persone capaci e desiderose di mettersi al servizio della comunità e dei suoi abitanti, proprio partendo dai giovani. In conclusione vorrei esprimere un saluto ed un ringraziamento particolare per il Prof. Gianfranco Barbieri che in questi anni mi e’ sempre stato vicino e dal quale ho imparato molto sia a livello umano sia a livello politico.” Conclude Munì.

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