Economia

Tar Sardegna a favore della Saremar: potrà continuare ad operare su rotte tirreniche

Vado L. La Saremar potrà continuare ad operare sulle sue rotte tirreniche. Lo ha stabilito il Tribunale Amministrativo della Sardegna che il 2 novembre ha ricevuto in udienza la Compagnia Italiana di Navigazione (Cin), proprietaria della Tirrenia, e la Regione Sardegna che gestisce la compagnia Saremar. Il Tar ha respinto la richiesta della Cin, avanzata già nel luglio scorso, di sospendere il servizio effettuato dalla compagnia sarda. Nel prossimo mese di marzo ci sarà l’udienza di merito.

Secondo i ricorrenti si tratta di “evidente concorrenza sleale” visto che la Saremar opera con linee che dall’isola sbarcano a Vado Ligure e Civitavecchia, approdo – almeno quest’ultimo – che è utilizzato dalla stessa Tirrenia. CIN sostiene che Saremar può operare solamente con fondi provenienti dalla Regione Sardegna e che la compagnia non ha coperto parte delle spese con la vendita dei biglietti. Una situazione, che secondo i vertici della Compagnia Italiana di Navigazione, configura un aiuto di Stato.

La Regione ha fatto sapere che finora ha unicamente concesso garanzie alle banche per consentire a Saremar di ricevere finanziamenti e poter avviare l’attività. Inoltre da parte sua non esiste alcuna concorrenza in quanto l’acquisizione di Tirrenia non è completa – e si attende su questo il responso dell’Antitrust che sta indagando.

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