Cronaca

Pedofilia, dispensa dallo stato clericale per Don Rebagliati: solidarietà di Zanardi

Francesco Zanardi

Savona. E’ al diciannovesimo giorno di sciopero della fame, ma non ha perso il suo spirito combattivo. Francesco Zanardi, portavoce della Rete L’Abuso, che da mesi porta avanti una guerra ai preti pedofili, ha infatti voluto replicare immediatamente alla Diocesi che ha chiesto a Don Rebagliati di fare domanda di dispensa dallo stato clericale.

“Con questa nota – spiega Zanardi – l’associazione desidera esprimere tutta la solidarietà a don Carlo Rebagliati che come molte vittime sta subendo ingiuste ritorsioni da parte del clero, solo perché ha voluto il coraggio di abbattere un muro di omertà e mettersi contro i crimini della chiesa. Al vescovo Vittorio Lupi vorrei solo ricordare che se Rebagliati è stato ridotto allo stato laicale è solo per il ‘peccato di omosessualità’ vietato dalla chiesa”.

“Nella Diocesi di Savona vi sono altre persone che hanno peccato per reati ben più gravi, anche quelli, condannati dalla chiesa, causando danni a decine di bambini che pagano tutt’ora. Speriamo che pari provvedimenti, oltre la denuncia alle autorità, vengano presi anche nei confronti degli altri sacerdoti per i quali l’associazione pochi giorni fa ha chiesto la riduzione allo stato laicale. Ricordiamo anche che l’archiviazione per prescrizione non è una assoluzione, ma per la magistratura, la non possibilità a procedere per scadenza dei termini di prescrizione” conclude Francesco Zanardi.

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