Provincia. Dibattito accesso in Consiglio provinciale per il provvedimento della giunta di uscita dalla Fondazione Slala per aderire alla Retroporto Alessandria spa. La Provincia di Savona non farà più parte della società che riunisce enti piemontesi e liguri per la promozione di infrastrutture ed insediamenti a supporto della logistica del Nord Ovest.
Se la decisione di Palazzo Nervi è stata motivata dalla volontà di far parte di una società direttamente impegnata per il solo retroporto alessandrino, critiche sono arrivate dal partito democratico ed in particolare dal consigliere di minoranza Mauro Righello: “Una scelta scellerata da parte della maggioranza, con ricadute negative per il territorio savonese ed in particolare la Val Bormida. Savona deve rimanere ancorata al sistema logistico ed infrastrutturale del Nord Ovest anche come garanzia di sviluppo della stessa portualità”.
“Slala è impegnata in progetti importanti. A conferma delle nostre preoccupazioni l’atteggiamento latente dello stesso presidente della Provincia Angelo Vaccarezza sulla commissione consiliare sviluppo economico dedicata alle aree ex Acna di Cengio”.