Economia

Imprenditori savonesi nelle valli piemontesi: le famiglie che hanno investito nell’industria della neve

Savona/Cuneo. Palmieri e Conti ad Artesina, Puricelli a Lurisia, Catto a Limone Piemonte: anche gli imprenditori legati al territorio savonese hanno scommesso sulla neve. Sono diversi gli investitori più generalmente liguri che a partire dagli anni Sessanta hanno scelto di fare business nelle valli piemontesi.

Uno dei territori più attrattivi è stato quello del Monregalese: qui, con presenza longeva, operano le famiglie savonesi Palmieri e Conti, attive ad Artesina da cinquant’anni. Nati come imprenditori edili hanno poi finito per investire negli impianti sciistici. I figli che portano avanti l’azienda di famiglia lo sottolineano: “Negli anni Sessanta mio padre e quello di Adriano operavano come costruttori edili a Savona, dove hanno costruito la zona oltre il Letimbro – spiega Fiorenza Palmieri – Poi hanno deciso di investire a Frabosa Sottana costituendo nel 1963 l’Artesina Spa. La strada era già stata aperta dall’ingegner Modena, del Comune di Savona in collaborazione con Piero Tassone. Mio padre era un amante della montagna andava a sciare nella vecchia e piccola stazione di Sale Langhe. Dal settore immobiliare abbiamo ampliato l’impresa, dedicandoci alla costruzione delle piste. Siamo e sono molto legata ad Artesina, dove ho vissuto 20 anni e dove ho cresciuto tre figli”.

“Artesina compierà cinquant’anni nel 2013 – prosegue il discorso Adriano Conti – Tutto è nato dalla passione di mio padre per la montagna, e poi qui a Savona c’era ormai poco spazio per espandersi, e quindi insieme a Palmieri s’è lanciato in questa nuova avventura. Quando i nostri genitori hanno incominciato Artesina praticamente non esisteva, e la si raggiungeva solo con una mulattiera di cinque chilometri che partiva da Miroglio. Credo che i nostri genitori si possano considerare dei pionieri. Inoltre per un certo periodo anche a Frabosa Soprana c’era un imprenditore ligure, un certo Conte, originario di Genova”.

Di Alassio, invece, è Francesco Puricelli, amministratore delegato della Cabinovia Lurisia. “Il vuoto che i monregalesi hanno purtroppo lasciato nell’imprenditoria della montagna è stato per fortuna colmato dai liguri – commenta l’assessore provinciale al turismo di Cuneo, Pietro Blengini, frabosano e memoria storica delle vallate – Tra le altre famiglie liguri attive nel Cuneese possiamo ricordare quella dei Fedriani che realizzarono Viola St. Gree con impianti anche avveniristici”.

Il gruppo Catto, noto per l’Hotel Royal di Pietra Ligure e il Villaggio dei Fiori di Sanremo, ha scelto di investire nel comprensorio della Granda, in particolare a Limone Piemonte: “Il nostro gruppo familiare – spiega l’avvocato Catto – che da oltre 50 anni opera nel turismo ligure, ha deciso, a partire dagli anni ‘90, di integrare l’offerta turistica balneare con quella alpina. In tale ottica, nel corso degli anni sono stati acquisiti e interamente rinnovati, a Limone Piemonte, il Limone Palace e il Grand Hotel Principe. Con il marchio ‘Alpi e Mare Holidays’ si promuove così, contemporaneamente, soprattutto sui mercati esteri, sia la vacanza al mare che in montagna”.

“Ad esempio abbiamo un rilevante numero di clienti scandinavi che utilizzano il periodo di soggiorno invernale a Sanremo anche per trascorrere alcuni giorni sulla neve, grazie anche alla comodità del treno che collega Sanremo a Limone mediante la linea ferroviaria Ventimiglia-Cuneo, linea che dovrebbe essere maggiormente valorizzata in quanto di notevole interesse turistico” conclude Catto.

Intanto, la stagione sciistica cuneese è al via. Stasera alle 18, presso il Palasagra di Frabosa Sottana, saranno illustrate le ultime novità dei 27 comprensori e stazioni sciistiche della provincia “Granda”: la Riserva Bianca di Limone Piemonte, il comprensorio “Mondolè Ski” con gli impianti di Artesina, Frabosa Soprana e Prato Nevoso, le Valli del Monregalese con Sangiacomo di Roburent, Viola St. Grée e Lurisia, la Valle Tanaro con Ormea, Garessio 2000 e Briga Alta, il centro per lo sci di fondo di Chiusa Pesio, la Valle Gesso con Entracque e Desertetto, la Valle Stura con Argentera, Festiona e gli altri centri fondo, la Valle Grana con il Centro Fondo Castelmagno, la Valle Maira con gli anelli di Canosio, Acceglio, Prazzo ed Elva, la Valle Varaita con Valmala, Bellino, Pontechianale e Sampeyre, la Valle Po con Crissolo, Pian Munè e RucaSki. Ospite speciale della conferenza di presentazione Alessandra Merlin, ex sciatrice alpina, campionessa mondiale di carving ed allenatrice dell’Imperia Sci 2004, nonché sorella della sciatrice Barbara Merlin.

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