Provincia. Con il calare dell’allerta nel territorio savonese, fissato per domani alle 8, riprenderà il normale corso didattico. Rimane alla discrezione dei singoli sindaci il provvedimento sulla chiusura o meno degli istituti. Già stabilito che le scuole rimarranno aperte ad Albenga, Cairo, Finale Ligure, Pietra Ligure, Loano, Celle Ligure, Toirano, Borghetto Santo Spirito, Balestrino, Boissano, Varazze. In diversi casi, come a Cairo Montenotte, bacino di ampia utenza studentesca, gli operatori di polizia municipale e Protezione civile vigileranno a contatto con i dirigenti scolastici.
Le piogge intense hanno lasciato disagi su vari punti del comprensorio. A Finale si contano danni alle fognature a Varigotti e Finalpia. Numerosi allagamenti hanno colpito la città del muretto. In particolare la polizia locale è intervenuta nel pomeriggio per pattugliare il parcheggio alle spalle delle ferrovia (foto di Alessandro Torrini). A Varazze, dove l’evento alluvionale dell’anno scorso è un problema ancora attuale, le ultime precipitazioni non hanno provocato cedimenti, ma saturato d’acqua il terreno, con possibili movimenti franosi nella zona di San Pietro di Casanova.
Ancora problemi a Murialdo, dove è chiuso il ponte Bailey e dove per la frana distaccatasi nei giorni scorsi vige il senso unico alternato prima dell’abitato murialdese. Per quanto invece riguarda l’intero territorio savonese, le ferite inferte dal maltempo richiederebbero quasi 2 milioni di euro. Solo per i lavori di consolidamento del Neva in Valle Arroscia sulla Provinciale 453 servono 500 mila euro.