Economia

Discarica Bossarino, conferenza dei servizi per biogas: impianto da 2-3 mln di kw/h

bossarino

Vado Ligure. Pareri favorevoli, seppur con qualche riserva sul fronte di prescrizioni ambientali per verifiche di carattere geologico. E’ quanto è emerso al termine della conferenza dei servizi referente che si è svolta oggi pomeriggio in Provincia di Savona per l’iter di autorizzazione a realizzare una mini centrale a biogas nella discarica per rifiuti speciali non pericolosi di Bossarino a Vado Ligure.

Rispetto al progetto illustrato dalla Bossarino srl, del gruppo Geotea, sono stati manifestati pareri positivi sulla possibilità di produzione energetica da fonte alternativa, grazie ad un impianto di trattamento di materiale non pericoloso ma con elevato contenuto sia di rifiuti organici o biodegradabili sia di rifiuti inorganici, con la relativa conversione in energia pulita.

Il progetto prevede due motori della potenza di 330 Kw ciascuno, che saranno in grado di produrre fino a 2-3 mln di di Kw/h. Il primo gruppo sarà installato entro l’anno, mentre il secondo entro il 2016.

Entro l’anno è prevista la conferenza dei servizi in sede deliberante che dovrà dare via libera al progetto, con l’ok anche sulle ultime indicazioni fornite dagli enti interessati. Assieme all’impianto già operativo nella discarica del Boscaccio, della potenza di 4,2 Mw elettrici, si potrebbe arrivare ad una produzione complessiva per il gruppo Geotea di 35 mln di Kw/h.

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