Politica

Carcare-Predosa, Dogliotti (LN): “Finalmente Righello si è convinto che lo studio dell’amministrazione Chebello è il migliore”

Albenga Predosa progetto

Savona. “Finalmente, anche se purtroppo con grave ritardo il sindaco di Millesimo Righello si è convinto che il tracciato ipotizzato per il collegamento tra l’autostrada dei Fiori e la Torino – Savona, a suo tempo commissionata dal Comune di Cairo Montenotte, durante l’amministrazione del mai dimenticato sindaco Chebello, è il migliore possibile sia per quanto riguarda la lunghezza e l’impatto ambientale che per i costi”. A dirlo è il consigliere provinciale Lega Nord, Oscar Dogliotti che sottolinea: “Lo studio prevedeva la prosecuzione della bretella autostradale sino alla Riviera savonese all’altezza di Borghetto, ma la passata amministrazione provinciale aveva mischiato le carte proponendo tracciati alternativi che escludevano Cairo da questo collegamento e prevedevano una maggiore lunghezza ed il superamento di un dislivello raddoppiato rispetto al tracciato inizialmente ipotizzato. Tra i fautori di tali ipotesi si annoverava il sindaco Righello”.

“Lo studio dell’Ips è esaustivo e tecnicamente ineccepibile e credo abbia dimostrato in modo incontrovertibile che non era il caso di perdere tanti anni e soldi per confermare come il percorso, a suo tempo ipotizzato, fosse il migliore. I dati di traffico analizzati da Ips dimostrano che, se non si interviene in tempi rapidissimi, l’Autofiori diventerà impercorribile. Ritengo positivo il fatto che il Ministero delle infrastrutture abbia inserito tale progetto nella nuova rete Ten-T che rappresenta l’elenco delle opere considerate più importanti per implementare la competitività dei trasporti a livello continentale rendendo possibile il collegamento veloce con il nord dell’Europa” prosegue Dogliotti.

“Sarà sicuramente possibile ottenere parziali finanziamenti di tale tracciato da parte della Comunità Europea e considerando che lo studio Ips evidenzia la grande possibilità di fruizione del traffico di tale opera, la stessa potrebbe permettere l’autofinanziamento attirando anche capitali privati. Alla luce di tali considerazioni, rivolgo un pressante appello a tutti i sindaci della Valbormida e della Riviera, interessati prevalentemente a livello turistico, affinché propongano, compatti e senza campanilismi, alla Regione ed al Ministero delle infrastrutture una soluzione condivisa per la realizzazione di un’opera che assumerà un importante valore strategico non solo per lo sviluppo della Valbormida, ma dell’intera Provincia. Inoltre, alla luce dei costi ipotizzati, si potrebbero a mio avviso, iniziare i lavori per la realizzazione del tratto Carcare-Predosa. Si renderebbe, perciò, possibile l’insediamento di attività produttive per il rilancio dell’occupazione nella Valbormida rendendo sicuramente appetibili le aree industriali di Cairo e Dego” conclude il consigliere provinciale.

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