Alassio. “La bocciatura del ricorso da parte del Tribunale del Riesame lascia sconcertati e stupiti e, senza scendere nella critica alle decisioni giudiziarie, questa volta non posso nascondere il mio rammarico”. Lo afferma in una nota Jan Casella – consigliere comunale Sinistra alassina.
“Con questa decisione, oltre ad aggravare pesantemente la situazione del Brixton, si crea un precedente che mette a rischio l’attività futura di molti locali alassini. Al di là del fatto che il Brixton non è solo un locale che fa musica, ma che si tratta di una libera associazione impegnata in numerosissime altre attività, la decisione che – per una semplice questione di decibel – non si sia proceduto a comminare una sanzione amministrativa, ma si sia arrivati al sequestro dei locali del circolo, accresce lo sconforto e dà un fondamento alle perplessità manifestate da subito, e cioè che si sia voluto fare del circolo un capro espiatorio. Si colpiscono in questa maniera centinaia di giovani, privati dei loro spazi e del loro circolo, e si colpiscono tutte le iniziative di solidarietà di cui il Brixton si è fatto promotore in questi anni”.
“Centinaia di persone, di ogni età ed estrazione sociale, continuano a far giungere al circolo la loro solidarietà, ed è questa la forza che il Brixton possiede: la consapevolezza di avere gran parte della cittadinanza alassina, e non solo, dalla propria parte. Ci tengo inoltre a confermare agli amici e ai soci del circolo che Sinistra Alassina ed io siamo sempre al loro fianco e rinnoviamo il nostro impegno per poter raggiungere, in accordo con l’amministrazione comunale, una soluzione alla situazione che si è creata”.