Liguria. Si sono cimentati in svariate attività artigianali come “garzoni da bottega” dal mastro cioccolatiere Claudio Burlando che ha lavorato dietro il bancone dell’azienda storica Viganotti di vico dei Castagna 14R nel centro storico di Genova fino al gelataio, Giovanni Barbagallo e al carrozziere Claudio Montaldo passando per la fotografa Roberta Gasco e l’educatrice Lorena Rambaudi. Sono alcuni dei 28 politici che hanno aderito all’iniziativa proposta da Confartigianato che si è svolta nel mese di ottobre e che sarà trasformata in un calendario che sarà devoluto in beneficenza in favore delle imprese alluvionate.
“L’iniziativa è andata oltre le più rosee previsioni – dice Luca Costi segretario Confartigianato –, i politici hanno partecipato con entusiasmo, con voglia di imparare. Lo stesso entusiasmo lo hanno avuto le imprese”. “L’iniziativa – aggiunge Costi – aveva come scopo quello di avvicinare due mondi che spesso sono lontani, appunto la politica e l’artigianato. Così anche la politica ha potuto conoscere il mondo e le potenzialità inespresse della piccola impresa, con questa idea siamo riusciti a portare in bottega 28 tra consiglieri e assessori, hanno lavorato un giorno, si sono sporcati le mani, e hanno compreso cosa può essere questo mondo difficile da scoprire e imparare”.
Molte immagini, molti ricordi, molti aneddoti: “dalla Maruska Piredda – racconta Conti – che ha fatto il pesto, a Vesco che ha cercato una maglietta da battelliere per lavorare a Spezia. Tutti hanno compreso questa finalità e tutti si sono vestiti, hanno messo il camice da lavoro, hanno risposto in modo positivo”.
Per avere il calendario e dare il proprio contributo alle imprese alluvionati rivolgersi a red@zione www.e-redazione.it o Confartigianato Liguria www.confartigianatoliguria.it