Regione. Abbandonata per un giorno giacca e cravatta il presidente della Regione Claudio Burlando stamane ha indossato i panni del mastro cioccolatiere con tanto di camice e cuffietta da pasticcere, nell’azienda storica Viganotti di vico dei Castagna 14R nel centro storico di Genova.
Claudio Burlando, impegnato prima nella lavorazione di una pasta di nocciole e cioccolato, si è dedicato alla realizzazione del cremino, della ciliegia e delle castagne di pasta di mandorle: “Non è stato fortunatissimo a trovare me come apprendista cioccolatiere – ha commentato il presidente della Regione, rivolgendosi al titolare, Alessandro Boccardo – ma devo dire che se con le ciliegie ho
avuto qualche difficoltà, con le castagne me la cavo piuttosto bene: quando avete bisogno, chiamatemi”.
“Ho aderito volentieri alla campagna di Confartigianato “Artigiano per un giorno” per far conoscere questa realtà attiva nel capoluogo ligure già dalla seconda metà dell’Ottocento e famosa per la cioccolata, la confetteria, e i dolci in generale”. Senza contare il luogo, quel centro storico “che torna a vivere, in piazza delle Erbe dove a breve sorgerà la scuola e dove i bambini sentiranno i profumi dell’antica arte di pasticceria”.
Soddisfatto il patron della Viganotti: “Faccio un lavoro che mi dà gioia, e ogni mattino mi alzo felice. I politici non so, so solo che in questo momento non cambierei questo mestiere con nessun altro” ha concluso.
Viganotti, attiva dal 1866 nel centro storico di Genova, è uno dei 13 laboratori liguri artigianali di cacao e cioccolato e aderisce al marchio di qualità della Regione “Artigiani In Liguria” . Con le sue dieci fabbriche di cioccolato, il capoluogo ligure è nono nella classifica nazionale. Il settore, di lunga tradizione in Liguria, nel 2010 ha registrato una crescita del 3,6% in Italia.