Economia

Social housing, 16 famiglie trovano casa. Burlando e Berruti: “E’ ancora poco, ma è un primo segnale”

Savona. Visita del governatore regionale Claudio Burlando a Savona per la cerimonia di consegna delle chiavi a 16 famiglie cui sono stati assegnati gli alloggi a canone moderato previsti dal bando regionale di social housing. L’evento si è svolto in Sala Rossa, seguito dall’assessore ai servizi sociali Isabella Sorgini e dal presidente delle Opere Sociali, Donatella Ramello.

“E’ un atto concreto per 16 famiglie che trovano una soluzione abitativa a canone di locazione moderato – osserva il sindaco, Federico Berruti – Non sono tante rispetto al bisogno dei nuclei familiari che si trovano alle prese con l’emergenza abitativa. Ma si tratta ugualmente di un primo risultato; cercheremo di attuarne altri. In questa congiuntura di crisi economica che si fa sempre più mordente, la nostra attenzione deve essere alta, sia con interventi diretti, come questa assegnazione, sia nell’agevolazione dell’incontro fra domanda e offerta così da trovare soluzioni adeguate ai bilanci familiari in difficoltà”.

Così il presidente regionale Burlando: “Si tratta di un numero di alloggi certamente molto limitato, ma è comunque un segnale importante per queste famiglie. Un intervento che dà fiato ad una fascia di popolazione a rischio dal punto di vista abitativo: certo, con questo non si risolve il problema, ma nel giro di qualche anno si vedranno dei miglioramenti”.

“E’ un intervento su cui abbiamo investito una parte del nostro patrimonio che negli anni scorsi è stato alienato – commenta Donatella Ramello – Si tratta di sei alloggi, senza barriere architettoniche: un interevnto rispettoso dell’ambiente e delle persone che andranno a viverci. Per noi questo è un momento importante perché si inquadra in un percorso di rinnovamento del nostro patrimonio che vede con questa consegna il raggiungimento di un nostro obiettivo. Savona è una città in crisi, in cui mancano alloggi di piccole dimensioni e con affitti al di sotto di quella che è la media del mercato di oggi. Sicuramente in questi anni si è sviluppata una collaborazione proficua con il Comune”.

Il Comune di Savona ha partecipato come capofila del territorio provinciale nel 2006 ad un bando regionale di social housing, vincolando dieci alloggi di proprietà che erano stati nel frattempo ristrutturati. Il social housing prevede che gli alloggi siano assegnati tramite bando pubblico e canoni moderati, definiti tramite indicatori regionali. Insieme ai dieci alloggi del Comune, siti in via Garroni, sono stati messi a disposizione anche i sei alloggi di proprietà dell’ASP Opere Sociali di Ns. Signora della Misericordia di Savona, beneficiaria di contributi erogati dalla Regione Liguria destinati alla ristrutturazione, in via dei Governanti a Santuario.

Terminata la ristrutturazione, il Comune e Opere Sociali hanno quindi deciso di gestire in collaborazione il bando di assegnazione, che ha visto la partecipazione di circa 40 candidati a fronte dei sedici alloggi totali assegnabili. Nel bando sono state inserite alcune caratteristiche per promuovere la partecipazione di fasce di popolazione maggiormente colpite dalla tensione abitativa non rientranti nella fascia Edilizia Residenziale Pubblica e con difficoltà di accesso al libero mercato a causa dei canoni elevati.

Il bando si è concluso nei mesi scorsi e si è giunti alla definizione della graduatoria e dei relativi abbinamenti. Il bando e le successive azioni di assegnazione sono state interamente gestite dal Servizio Promozione Sociale con la collaborazione di Opere Sociali e del servizio Patrimonio del Comune.

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