Savona. E’ stato approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di Savona il nuovo regolamento sulle sale da gioco. Il provvedimento deciso da Palazzo Sisto e arrivato oggi sui banchi dei consiglieri comunali riagurda i locali autorizzati per lo svolgimento del gioco e dotati di apparecchi da divertimento e intrattenimento automatici o elettronici, ma anche eventualmente meccanici come bigliardini o flipper.
Nel corso del dibattito sono stati approvati all’unanimità anche due emendamenti, uno proposto dal sindaco Federico Berruti ed uno dall’opposizione e dalla consigliere Milena Debenedetti. Entrambi con valenza tecnica, precisazioni e affinamenti al documento discusso in sede di Consiglio e che aveva ottenuto anche il placet della commissione consiliare.
Il punto chiave del regolamento sta nelle distanze: la distanza minima di ciascuna sala giochi rispetto a scuole, istituti educativi, centri sportivi, centri di aggregazione giovanile, chiese e luoghi di culto, ospedali e luoghi di cura è fissata in 400 metri. Misura calcolata sul percorso pedonale più breve che collega i rispettivi punti di accesso.
Inoltre, la superficie minima del locale che ospita i giochi deve essere di 150 metri quadri e deve essere ubicata al pianterreno. Ogni altra attività abbinata dovrà disporre di una superficie aggiuntiva e distinta. Altro parametro imposto per stoppare la diffusione delle sale giochi è la presenza di posteggio: dovrà essere garantita una dotazione di parcheggi privati non inferiore a un metro quadro ogni 2,5 metri quadri della superficie dell’esercizio aperta al pubblico.