Savona, fognature in via Scotto: via libera dalla giunta ai lavori supplettivi

Comune di Savona - Palazzo Sisto

Savona. Le problematiche relative ai lavori per il rifacimento della fognatura in via Scotto, con la temporalnea sospensione del servizio di trasporto Tpl, sono state al centro della giunta comunale di Savona.

Il 12 luglio 2011 sono stati terminati i lavori per un importo di 150 mila euro, ma ha seguito di un cedimento stradale si è provveduto all’esecuzione di una ulteriore videoispezione.

Dal confronto delle risultanze delle verifiche con quelle a suo tempo effettuate in fase di progettazione si è evidenziato un notevole incremento delle erosioni di base e di una fenditura longitudinale sulla volta del cunicolo, ed è stata limitata la portata massima dei carichi stradali in attesa dell’esecuzione dei necessari lavori volti al ripristino della funzionalità della struttura.

Oggi la giunta comunale ha dato via libera ai lavori supplettivi, con la sostituzione di circa ml. 25,00 di canale con nuova tubazione in polietilene di opportuno diametro, in corrispondenza dell’asse della via Scotto. Durante l’esecuzione dei suddetti lavori, la cui durata è stimata in circa 10 – 15 giorni, verrà temporaneamente interrotto il transito veicolare esclusivamente nella zona interessata dai lavori. Al termine degli stessi il transito verrà riaperto, e verrà ripristinato il limite di carico originario.

Previsto anche il rifacimento completo del fondo del canale in corrispondenza del marciapiede a salire. Durante l’esecuzione dei lavori non verrà interrotto il transito veicolare ed, al limite, verrà installato un impianto semaforico in modo da poter operare in sicurezza.

L’importo di tali lavori aggiuntivi è stato stimato in circa 96 mila euro e dovrebbero concludersi entro la prima metà di novembre.

L’assessore comunale ai lavori pubblici Francesco Lirosi tiene a sottolineare l’importanza dell’intervento, che permetterà non solo il ripristino della rete fognaria ma anche del passaggio della linea bus, oggi sospeso a causa delle limitazione di peso imposte su quel tratto.

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