Savona. Domenica 11 settembre presso il Centro Fipcf di via Mentana a Savona si erano svolte le qualificazioni regionali per le finali dei campionati italiani di Kumite della classe Cadetti (16/17 anni).
Il Karate Club Savona si è presentato all’evento con cinque atleti che hanno tutti conquistato il lasciapassare per Roma, così suddivisi nelle diverse categorie di peso: Federica Delprino (59 kg), Giorgia Scanu (74 kg), Lorenzo Coco (55 kg), Andrea Giacometti (76 kg), Fabio Ramorino (84 kg).
Sabato 24 e domenica 25 settembre, presso il palazzetto Alfredo Romboli di Colleferro, si sono svolte le finali nazionali del 26° campionato italiano Cadetti di Kumite, per atleti nati nel 1994 e 1995 (età dal 16° al 17° anno) e il team savonese si è fatto trovare, come sempre, pronto conquistando due medaglie importanti e un quinto posto.
Sabato la giornata inizia bene. Fabio, dopo un primo incontro non perfetto, raggiunge la semifinale facilmente dove deve però cedere il passo al barese Carrubba, vincitore poi del titolo e già atleta della nazionale giovanile. Nell’incontro di ripescaggio per la medaglia di bronzo il savonese ritrova la concentrazione e con il punteggio di 2 a 0 conquista il terzo gradino del podio.
Andrea comincia alla grande vincendo il primo incontro per 8 a 0, poi l’unico punto subito in tutta la gara è quello contro l’atleta napoletano più volte campione d’Italia e titolare della maglia azzurra che lo ferma al secondo incontro. Il savonese non si perde d’animo e nei successivi incontri ci mette tutto quello che ha: grinta, cuore e tecnica. Noonostante un braccio dolorante per un infortunio al polso, vince nettamente per 7 a 0 e 2 a 0 gli incontri e conquista così anche lui la tanto attesa medaglia. Ottimo per Andrea lo score tra punti fatti (16) e quelli subiti (1), a dimostrazione il grande lavoro svolto durante tutta l’estate di allenamento.
Un po’ diverso l’andamento il giorno dopo con le ragazze. Federica perde per inesperienza al primo incontro, mentre Giorgia dopo aver vinto per 3 a 1 cede il passo nel secondo incontro alla brava atleta romana Topino, sua “bestia nera” che però arriva in finale e ripesca la savonese.
Giorgia, carica dai successi dei compagni, sale sul tatami più agguerrita che mai, vince un incontro 5 a 1 e poi perde la medaglia per un soffio: quinto posto e un’amara sconfitta nella finale per il gradino più basso del podio per 1 a 0 che ha visto così svanire il terzo bronzo per il sodalizio savonese. Sarà per il prossimo anno, visto che Giorgia milita, al contrario dei due ragazzi, solo da un anno in questa categoria.
Soddisfatti dell’operato di tutti, i maestri savonesi Fassio, Quaglia e Zucconi sperano che questi risultati siano d’esempio per i loro atleti che prenderanno parte ai prossimi impegni campionati italiani Juniores ed Esordienti A.
Nella foto: Giorgia Scanu, Fabio Ramorino e Andrea Giacometti