Altre news

Due persone morirono nel crollo di un muro a Sanda, Corte d’Appello: confermate 4 assoluzioni, prescrizione per altri 2 imputati

tribunale Savona

Celle L. Il 16 gennaio del 2003, in un cantiere a Sanda di Celle Ligure, erano morti in due, travolti dal crollo di un muro di contenimento. Per quell’episodio, nel quale persero la vita il geometra Bruno Tronci, 38 anni, savonese residente a Noli, assistente di cantiere, e un operaio, Salvatore Marino, 51 anni, palermitano, anche lui sposato e con tre figli, era già una sentenza di primo grado. Dopo quel verdetto però era stato presentato un ricorso in Corte d’Appello.

Oggi è così arrivato anche il giudizio di secondo grado che ha confermato le assoluzioni per il coordinatore della sicurezza in cantiere Sergio Amedeo, di Savona; l’amministratore unico della “Dedalo srl” (opere di ingegneria) Enzo Galliano; Paolo Pittamiglio, coordinatore della sicurezza in fase progettuale; per il progettista Domenico Taramasso, di Savona. La Corte di Appello inoltre ha emesso una sentenza di non luogo a procedere per prescrizione del reato per Andreuccio Muntoni, datore di lavoro di Tronci e per l’albanese Kuitim Estrefi, titolare della “Edil 2000” (lavori di carpenteria). Tutti dovevano rispondere dell’accusa di omicidio colposo.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.