Nell’ambito della periodica attività di controllo sulla filiera ittica, il personale dei nuclei ispettivi pesca della Capitaneria di Porto di Savona ha ispezionato, nei giorni scorsi, tutti i supermercati e i centri commerciali della Valle d’Aosta.
In particolare, nell’ambito dell’attività volta alla tutela del consumatore dalle frodi in commercio, sono stati verificati i documenti che devono garantire la tracciabilità del prodotto e la conseguente etichettatura dei prodotti esposti per la vendita, inoltre è stata controllata in particolare la corretta commercializzazione del tonno rosso e del pesce spada, la cui pesca è vietata in questo periodo dell’anno.
In tutti gli esercizi commerciali sono state riscontrate numerose irregolarità: mancata o errata etichettatura di prodotti ittici esposti per la vendita, mancata indicazione del luogo di pesca o allevamento, ma, fatto ancora più grave, in due casi è stato rinvenuto pesce fresco sottovuoto venduto oltre la data di scadenza. Complessivamente sono stati contestati sette illeciti amministrativi, per un totale di circa 12000 euro di sanzioni, e sequestrati circa 10 kg di prodotto scaduto.