Albenga. Agg h. 16,25 – Poco fa i soccorritori sono riusciti ad aprire nel terreno una voragine di circa sei metri dalla quale è stato possibile individuare il cunicolo dove si trova il cane. I vigili del fuoco sono quindi riusciti a capire in quale buco si trova Dea ed ora stanno cercando di raggiungere l’animale per liberarlo. Le operazioni sono comunque molto difficili perché il terreno in quella zona è un vero e proprio “labirinto di tane”. –
Si continua a scavare, e da qualche ora con l’aiuto da un escavatore più maneggevole, per cercare di salvare Dea, il segugio maremmano di tre anni e mezzo, che è finito all’interno di una buca profonda in Regione Campore, a Campochiesa d’Albenga, a circa 300 metri in linea d’aria dall’Ops. L’animale era scomparso da mezzogiorno di mercoledì ed è stato ritrovato ieri mattina alle 10. Da quel momento il suo padrone, i vigili del fuoco, personale di Aina, Associazione Internazionale Nucleo Ambientale di Boissano, carabinieri e polizia municipale di Albenga stanno lavorando per salvarla.
Il cane da caccia è stato attirato intorno alla buca, con tutta probabilità, fiutando l’odore di qualche animale. Seguendo la “traccia” Dea ha finito però per cadere in profondità. I soccorritori stanno cercando di individuare, con l’ausilio di una sonda, la posizione dell’animale, ma la rete di cunicoli nel terreno crea un vero e proprio labirinto che rende difficile l’operazione.
“Stiamo continuando a scavare senza sosta. Da un pò non sentiamo più i guaiti di Dea, ma credo che ora sia spaventata e terrorizzata dai rumori dell’escavatore” ha spiegato il padrone del cane.
“La zona in cui stiamo operando è piena di buche, tane, voragini ed è davvero difficile lavorare – spiega Albert Zanardi, vice coordinatore di Aina -. Inoltre è anche difficile individuare dove sua caduto esattamente l’animale”. “Comunque vigili del fuoco, carabinieri e polizia municipale sono sempre completamente a disposizione di noi associazioni e dei privati cittadini per la tutela degli animali e li ringraziamo per il lavoro che stanno svolgendo anche in questa emergenza” ha voluto aggiungere la coordinatrice di Aina Liguria Cinzia Garsi.