Economia

Savona, mercato immobiliare: quotazioni invariate, centro e Fornaci trainano gli investimenti

Savona Fornaci

Savona. A Savona, nel primo semestre del 2011, le quotazioni immobiliari sono rimaste sostanzialmente invariate, segnalando una contrazione dei prezzi dello 0,5% rispetto al semestre precedente. Una lieve diminuzione dei valori si registra nell’area del Porto di Savona (-4,3%), mentre sono stabili i prezzi nell’area centrale della città. Ad acquistare sono state prevalentemente famiglie, ma anche single ed investitori. Il budget medio a disposizione delle famiglie in genere è compreso tra 200 e 300 mila euro, mentre chi acquista per investimento non spende più di 120 mila euro. Il mercato delle locazioni è alimentato principalmente da stranieri e single, il canone di un bilocale oscilla tra 550 e 600 euro al mese.

Il quadro emerge dallo studio del Gruppo Tecnocasa. Si registrano inoltre acquisti da parte di turisti provenienti da Torino e dal Piemonte, alla ricerca di soluzioni di piccolo taglio non lontane dal mare. Il centro storico della città è caratterizzato dalla presenza di tagli piccoli come monolocali e bilocali. Acquistare un appartamento da ristrutturare costa circa 2000 euro al mq, il prezzo sale a 3000 euro per soluzioni ristrutturate dotate di ascensore e vista mare. Da segnalare che in via Pia, strada commerciale del centro storico, nell’area dove sorgeva un cinema ormai dismesso sono stati realizzati nuovi appartamenti.

La parte centrale della città è composta prevalentemente da prestigiose palazzine realizzate tra la fine dell’800 e i primi anni del 1900. Le vie principali e più richieste del centro sono via Paleocapa e corso Italia, compresa l’area di piazza Mameli, dove per l’acquisto di un appartamento da ristrutturare si spendono 2300-2500 euro al mq, mentre per le soluzioni più signorili ristrutturate e dotate di ascensore si possono raggiungere 3500 euro al mq.

Spostandosi nelle vie limitrofe le quotazioni scendono a 2500 euro al mq per tipologie ristrutturate e a 2100 euro al mq per quelle da ristrutturare. Da segnalare che in piazza Giulio II è in progetto la realizzazione di nuovi appartamenti, box, uffici e negozi nell’area dell’ex Ospedale San Lorenzo. Inoltre nuovi appartamenti sono stati ultimati nell’area di via Paleocapa. In zona Porto si trovano palazzi antichi, con appartamenti ristrutturati e valutati 2600 euro al mq. Sempre in quest’area è stata completata la Torre Boffil, un grattacielo di 19 piani circondato da 4 palazzi. Si tratta di un importante intervento che vede la creazione di nuovi appartamenti, uffici e negozi. Gli appartamenti si vendono a 5000 euro al mq. Sempre in zona Porto si possono acquistare soluzioni di nuova costruzione nel complesso Crescent, i prezzi del residenziale si attestano su 5000 euro al mq.

Un lieve calo delle quotazioni si registra anche in zona Santa Rita (-4,5%), mentre tengono bene i prezzi in zona Stazione e nell’area del Lungomare, dove si segnala un leggero aumento dei valori dell’usato trascinati dai prezzi delle nuove costruzioni e dal reddito medio alto di chi cerca in zona. Differente il mercato di Santa Rita, dove acquistano prevalentemente persone che già vivono in quest’area della città. Si tratta spesso di acquirenti con una bassa disponibilità di spesa e con difficoltà di accesso al credito. A Savona infatti, negli ultimi anni, sono scomparse quasi tutte le attività produttive e questo ha comportato un alto tasso di disoccupazione.

Positivo invece il mercato delle aree Stazione e Lungomare, dove la domanda proviene da investitori e da turisti, spesso in arrivo dal Piemonte e dalla Lombardia ed in particolare da Torino e da Milano. Questo tipo di acquirenti ha una maggiore disponibilità economica ed in genere acquista senza l’aiuto di un mutuo e in alcuni casi con l’ausilio di prestiti che coprono solo una piccola parte dell’investimento totale. Da segnalare richieste anche da parte di svizzeri e tedeschi che si concentrano nell’ex area Enel, a ridosso del mare, dov’è in corso un importante intervento denominato “Città sul Mare” che comprende soluzioni residenziali, commerciali e direzionali di prestigio. I prezzi degli appartamenti si attestano sui 10 mila euro al mq. In generale il Lungomare di Savona è richiesto da turisti alla ricerca di seconde case fronte mare. Qui si trovano palazzi realizzati tra la fine dell’800 ed i primi del ‘900, ristrutturati nel tempo e spesso dotati di riscaldamento autonomo ed ascensore. Per l’acquisto di un piano alto fronte mare in buone condizioni la spesa è di 5000 euro al mq.

Quotazioni nettamente inferiori si registrano in via Saredo, alle spalle del lungomare e priva di vista mare. Ci sono soluzioni usate degli anni ’30 e ’40 ad un prezzo compreso tra 2000 e 2500 euro al mq. In zona Fornaci, in via Saredo, sono all’opera alcuni cantieri per il recupero ed il frazionamento di palazzine e la realizzazione di monolocali e bilocali, tipologie molto richieste ma poco presenti sul mercato. Il prezzo di un monolocale nuovo è di 150 mila euro, quello di un bilocale è compreso tra 200 e 220 mila euro. L’area delle Fornaci piace ai turisti anche grazie alla presenza di spiagge e mare con bandiera blu. Sempre molto richiesta l’area di Santa Rita caratterizzata da palazzi degli anni ’60 ed apprezzata perché vicina al Centro, alla Stazione ferroviaria e non lontana dall’autostrada. Corso Tardy e Benech è la via principale del quartiere, dove ci sono soluzioni usate ad un prezzo compreso tra 1800 e 3000 euro al mq.

Ancora più centrale la zona della Stazione caratterizzata da palazzi costruiti negli anni ’60 e ’70 e da soluzioni popolari degli anni ’40 che il Comune ha destinato al mercato delle locazioni. Acquistare un appartamento in buone condizioni nell’area di piazza Martiri della Libertà comporta un esborso superiore a 3000 euro al mq. Da segnalare il progetto che prevede la realizzazione di un’area verde e pedonale che collegherà la Stazione con il Centro della città. In corso Ricci inoltre sono in fase di costruzione alcuni palazzi che in parte saranno riservati alle forze dell’ordine. Buona la richiesta di immobili in locazione, soprattutto da parte di stranieri provenienti dall’Albania, Ecuador, Est Europa e Cinesi; questi ultimi affittano e acquistano sia negozi che appartamenti nelle aree centrali ed in quelle a ridosso del mare. Si segnala un crescente interesse per il contratto di affitto concordato da 3 anni più 2.

Villapiana è un quartiere che si sviluppa in zona semicentrale a 2-3 chilometri dal mare. Nella prima parte del 2011 hanno acquistato solo coloro che possedevano già il capitale (o parte del capitale) e spesso si è trattato di investitori oppure di genitori che acquistano per i figli. La spesa media è compresa in genere tra 120 e 160 mila euro, con i quali si possono acquistare bilocali e trilocali. Il mercato delle locazioni è attivo grazie alle richieste che provengono da immigrati. Il canone di bilocali e trilocali è compreso tra 450 e 550 euro al mese. Villapiana è un quartiere prettamente popolare sorto tra gli anni ’20 e gli anni ’40. Nell’area centrale acquistare una soluzione da ristrutturare costa 2000-2100 euro al mq. Quotazioni leggermente superiori si registrano nella zona di via Mignone, dove si trovano soluzioni più recenti penalizzate dalla presenza di riscaldamenti centralizzati.

Appartamenti costruiti nel 2000 sono disponibili nell’ex area Magrini, i prezzi si attestano sui 2500-2600 euro al mq. Le quotazioni più alte del quartiere si registrano in zona La Rusca caratterizzata da quadrifamiliari e palazzine degli anni ’80, con valutazioni per un buon usato attorno ai 3000 euro al mq. Quello di via La Rusca è un mercato chiuso, le compravendite avvengono in genere tra persone già residenti in questa area della città. In diverse zone di Villapiana si segnalano recuperi di magazzini che sono trasformati in box. La domanda di box è buona, il prezzo di uno singolo è di 50 mila euro, il canone di locazione si attesta su 150 euro al mese. Da segnalare il progetto della nuova arteria stradale Aurelia Bis che nei prossimi anni dovrebbe migliorare la viabilità anche in zona Villapiana.

Sempre molto attivo il mercato immobiliare nell’area di piazzale Moroni. Si tratta di una zona popolare, sorta tra gli anni ’50 e gli anni ’70 e molto apprezzata da giovani alla ricerca della loro prima abitazione. Non mancano comunque gli acquisti per investimento, bilocali e trilocali sono le tipologie più apprezzate e la spesa complessiva è compresa generalmente tra 110 e 150 mila euro. Da segnalare che tutto il quartiere è interessato da diversi interventi di riqualificazione che riguardano i parchi verdi, le strade, le facciate e i tetti di tutti i palazzi. Attualmente acquistare una soluzione in buone condizioni comporta una spesa compresa tra 1800 e 2200 euro al mq, a seconda della presenza o meno di ascensori e riscaldamenti autonomi. Semicentrale anche l’area di Fontanassa – Mongrifone, adiacente alla stazione ferroviaria e ben servita. L’edilizia è composta da palazzi degli anni ’60 e ’70 ed i prezzi dell’usato oscillano tra 2500 e 3000 euro al mq. La parte centrale del quartiere Legino si è sviluppata a partire dagli anni ’20, l’usato ha una valutazione media di 2500 euro al mq.

Una lieve contrazione delle quotazioni si registra nell’area cittadina di Legino, caratterizzata prevalentemente da soluzioni popolari e da cooperative sorte a cavallo degli anni ’70 ed ’80. Alcuni quartieri sono poco serviti, con un insediamento urbano di stabili imponenti e per questo meno apprezzati dagli acquirenti; un appartamento in buone condizioni ha un valore compreso tra 2400 e 2800 euro al mq. In quest’area della città, oltre al piano di riqualifica dell’area in passato collegata all’insediamento industriale presente sul territorio, sono in corso i lavori per la realizzazione di nuovi palazzi in cooperative (alcuni già completati) dedicati prevalentemente alle Forze Armate ed in piccola parte ad acquirenti privati; il nuovo si vende a circa 4000 euro al mq (prezzo non convenzionato). Più vivace il mercato immobiliare di Zinola, che nella prima parte dell’anno ha evidenziato un aumento di interesse da parte di acquirenti provenienti da Torino, dal Piemonte in genere ed in parte minore da Milano. Si tratta di investitori e di turisti attratti dai prezzi competitivi. Chi acquista per investimento si concentra su tipologie piccole con un valore minimo di 100 mila euro. Diversa la domanda da parte delle famiglie che focalizzano la propria attenzione su quattro locali e cinque locali preferibilmente dotati di spazi esterni ed in località leggermente decentrate, ove vi sia comunque l’insediamento di strutture pubbliche quali giardini e scuole.

Un lieve rialzo delle quotazioni si registra nel Centro storico di Zinola, sempre molto apprezzato dagli acquirenti perché adiacente al mare ma contemporaneamente dotato di tutti i servizi ed inoltre caratterizzato dalla presenza di soluzioni storiche. Un appartamento usato si acquista con una spesa compresa tra 2200 e 2500 euro al mq, mentre per le soluzioni fronte mare le quotazioni sono comprese tra 2900 e 3200 euro al mq. In ques’area della città si registra inoltre una buona domanda di immobili in locazione da parte di lavoratori trasfertisti provenienti da tutta Italia ed in parte anche dall’estero. Si tratta in genere di professionisti impiegati in alcune aziende come ad esempio la Tirreno Power, Bombardier, Reefer Terminal. Un bilocale ha un canone compreso tra 350 e 400 euro al mese mentre, per quanto riguarda le locazioni estive, un bilocale con 4 posti letto a luglio costa 800-900 euro e ad agosto 1200 euro.

Da segnalare i lavori per il proseguimento della passeggiata del lungomare nel tratto compreso tra Zinola e zona Fornaci, nello specifico in prossimità dell’ex Cantiere Navale Solimano, dove sono previsti anche progetti per la realizzazione di nuove strutture abitative. Quiliano è un comune che si trova a due chilometri dal mare ed adiacente all’uscita dell’autostrada Torino-Savona e risulta molto apprezzato dalle famiglie savonesi alla ricerca di soluzioni indipendenti e semindipendenti immerse nel verde e con caratteristiche storiche. Si tratta infatti di una zona residenziale apprezzata anche per la presenza di numerosi servizi come asili e scuole. Per l’acquisto di un buon usato la spesa è compresa tra 2500 e 2700 euro al mq, il nuovo ha un valore compreso tra 3000 e 3900 euro al mq.

Nelle aree periferiche di Lavagnola e Santuario si registra una lieve flessione dei prezzi, anche se le quotazioni, dopo semestri di incertezza, tendono ormai alla stabilità. Il mercato immobiliare di quest’ area di Savona è movimentato quasi esclusivamente da famiglie in cerca dell’abitazione principale, la tipologia più richiesta è il trilocale. L’area di Lavagnola è sorta tra gli anni ’50 e gli anni ’60 ed è composta in parte da palazzine ed in parte da soluzioni indipendenti e semindipendenti. La valutazione del medio usato si attesta su 2400 euro al mq. Sempre molto richieste le zone di Marmorassi, Ciantagalletto e San Nazario, collinari e panoramiche. Anche zona Santuario è caratterizzata prevalentemente da casolari, cascine e soluzioni indipendenti realizzati a partire dai primi anni del ‘900. Soluzioni in buone condizioni si acquistano con una spesa di 2500 euro al mq. Da segnalare che in zona San Nazario è in progetto la realizzazione di nuove villette.

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