Cronaca

Morte all’Italiana Coke, eseguita l’autopsia: operaio deceduto per trauma da schiacciamento

Cairo - incidente Italiana Coke

Savona. Una morte dovuta a un fortissimo trauma da schiacciamento del torace. L’autopsia sul corpo di Santino Barberis, l’operaio 61enne deceduto per un tragico incidente all’interno dello stabilimento Italiana Coke di Bragno, ed eseguita dal dottor Marco Canepa, non ha rivelato altre anomalie particolari.

E’ la triste fine di un operaio morto di lavoro, preso in pieno dalla pala operatrice guidata da un collega (il carcarese Sandro Magese) che stava operando a bordo del mezzo senza rendersi conto di quello che sarebbe accaduto lì a poco. Magese non risulta iscritto nel registro degli indagati ma è stato sentito come persona informata dei fatti. Sembra dunque prendere sempre più corpo l’ipotesi della fatalità.

I due operai sono entrambi dipendenti di due ditte esterne (e diverse: la Sicim uno e la Bagnasco l’altro) che eseguono lavori all’interno ell’azienda cairese che, già due anni fa, è statta teatro di una morte simile, quella di Giancarlo Garabello, 45 anni, morto il 24 gennaio 2008 per una tragica fatalità, schiacciato da un macchinario messo in moto da un collega che, in quel momento, non poteva vederlo. Per quel fatto, l’iter giudiziario si concluse con un’assoluzione, quella di Giancarlo Bruni, dirigente e responsabile della sicurezza all’interno dello stabilimento di Bragno, “perché il fatto non sussiste”.

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