Cronaca

Ceriale, villa in regione Parei: Nucera rinviato a giudizio con il progettista Rocca

aula tribunale

Ceriale. Prosegue la trafila giudiziaria per Andra Nucera: il principe ponentino del mattone è stato rinviato a giudizio per falsità ideologica insieme a Lorenzo Rocca, progettista della villa di regione Parei, alle spalle del parco acquatico di Ceriale, destinata a residenza privata del noto immobiliarista e da tempo sotto sequestro. Nucera era finito al centro dell’inchiesta per irregolarità in materia edilizia, falso e abuso d’ufficio (ma il fascicolo con i capi d’imputazione è più nutrito) nel 2008, in qualità di legale rappresentante della società Clio e proprietario della Geo, l’azienda committente dei lavori. Il processo prenderà il via il prossimo 2 dicembre nella sezione di Albenga.

Nell’occhio degli inquirenti erano finiti, oltre al progettista e direttore del cantiere Rocca, altre cinque persone: Antonio Vigo (legale rappresentante della “Nuova Orchidea”), Andrea Damele (successore di Vigo) e i tre dipendenti dell’ufficio tecnico comunale Giuseppa Parrinello, Luca Spada e Orazio Claveri, rispettivamente dirigente, funzionario capo dell’area tecnica e responsabile di Urbanistica ed Edilizia tra il 2004 e il 2006.

Il tribunale di Savona ha deciso il non doversi procedere per Vigo e Damele sull’accusa di falso ideologico. Dall’accusa di abuso d’ufficio invece assoluzione per tutti perché il fatto non costituisce reato (manca la prova del “dolo”). Tra gli illeciti sostenuti dall’accusa ci sono il mancato rispetto del vincolo idrogeologico per l’eccessiva vicinanza al rio Torsero e l’insussistenza della destinazione agricola del fabbricato.

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