Savona. La biologa dell’Acquario di Genova Silvia Lavorano oggi pomeriggio nel porto di Varazze a bordo di Goletta Liguria, l’iniziativa della Regione Liguria per promuovere i progetti europei per il mare.
“Tra le meduse timore per le cosiddette ‘cubomeduse’, presenti nel Mediterraneo. Le meduse più grandi del Mediterraneo sono in mare davanti alle coste della Croazia: le drymonema dalmatinum, con un diametro fino un metro, urticanti ma non mortali. Sempre più presenti nel Mediterraneo sono le cubomeduse carybdea marsupialis, urticanti ma non mortali, dello stesso gruppo delle cubomeduse australiane le più velenose al mondo e mortali”.
“A giugno in Israele si è fermata una centrale elettrica perché l’impianto di refrigerazione si è bloccato per l’arrivo di tonnellate di meduse, gli operai anziché lavorare, trasportavano fuori dalla centrale migliaia di meduse”, afferma Lavorano. “L’aumento del numero delle meduse è confermato in tutti i mari del mondo – aggiunge – la causa principale sono la diminuzione del numero dei pesci e i cambiamenti climatici”.