Andora. Dal prossimo anno i 7.800 cittadini di Andora non avranno debiti verso terzi poiché nel corso del 2011 il Comune estinguerà l’unico mutuo ancora in essere di 700 mila euro. “Tutto merito di una politica finanziaria oculata” dice il sindaco Franco Floris, presidente nazionale della Commissione Finanze dell’Anci.
Conti alla mano, così come aveva evidenziato Il Sole 24 Ore, il Comune di Andora ha una gestione decisamente virtuosa. “Il nostro bilancio? E’ sano come un pesce – sottolinea Franco Floris – che, nonostante le difficoltà attuali, mantiene ed implementa i serviziessenziali ai cittadini a costi decisamente ridotti”. Una buona pratica, in linea con l’attenzione amministrativa promossa da Anci Liguria. Bilancio in salute, più servizi.
“Il Comune di Andora applica la dichiarazione Isee su tutti i servizi a domanda individuale partendo dalla fascia dell’esenzione totale. Per i servizi scolastici come la mensa sono stati stanziati 247 mila euro al lordo delle entrate, ed i pasti erogati sono passati da 57.509 dell’anno scolastico 2009/2010 ai 57.684 del 2010/11. Tra gli altri servizi offerti all’utenza ci sono il trasporto scolastico ed il campo solare e per la frequenza dell’asilo nido integriamo tutte le rette di iscrizione in maniera proporzionale al valore ISEE delle famiglie senza applicare un tetto massimo” evidenzia il primo cittadino andorese.
“Attribuiamo gli assegni di studio per gli studenti meritevoli dal diploma di scuola primaria di secondo grado fino all’Università. Gli interventi a favore degli alunni disabili, che vogliono far fronte al disagio creato dai tagli alla scuola. Per tutti questi servizi viene stanziata la somma totale di 251.244 euro (sempre al lordo delle entrate)”.
“Importanti anche gli interventi a favore delle famiglie in difficoltà con la distribuzione di buoni alimentari e farmaceutici e con il sostegno ad integrazione dei fondi di locazione, andando ad integrare i 38.750 euro di fondi regionali con 29.598 euro di fondi propri, con i quali sono stati aiutati 21 nuclei (l’anno scorso lo stanziamento era pari a 13.700 euro)”.
“Sosteniamo finanziariamente gli anziani con vari servizi quali l’assistenza domiciliare (con fondi propri e del distretto sociale) ed il telesoccorso. Inoltre abbiamo stipulato a nostro carico una polizza a copertura di furti, truffe, interventi a domicilio di idraulici, elettricisti, falegnami, consulenza medica e telefonica che copre i 1958 residenti ultra sessantacinquenni. In questo caso la somma messa a bilancio ammonta a 81.530 euro” sottolinea ancora Floris.
“Per gli anziani è prevista la riduzione della tassa sui rifiuti solidi (TARSU), così come è previsto un aiuto qualora in queste famiglie ci siano a carico persone disabili al 100% sempre applicando le fasce ISEE fino all’esenzione totale”.
“Siamo rimasti all’interno dei parametri imposti dal Ministero per quanto riguarda le spese del personale rispettando il tetto del 40% delle spese correnti dell’Ente. Anzi, siamo al 29,65 % , considerando in queste spese anche il personale dell’A.M.A., la società partecipata che gestisce il porto, la farmacia ed altri servizi. Consideriamo anche le somme per la programmazione di manifestazioni e concerti (105.750 euro), comunque non meno importanti per un paese a vocazione turistica come Andora. Infine tutte le associazioni sportive usufruiscono gratuitamente degli impianti sportivi comunali con spese di manutenzione, gas, corrente e acqua totalmente a carico del Comune che, nonostante le difficoltà imposte ultimamente ai piccoli Comuni dal patto di stabilità, si impegna comunque a lavorare per il benessere e, mi auguro la soddisfazione, dei suoi residenti e turisti” conclude Floris.