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Aggiornato il coordinamento provinciale di Sel Savona: eletti Ciorra, Marciano e Tarditi

Sel - sinistra ecologia e libertà

Savona. L’Assemblea Federale di Sinistra Ecologia Libertà di Savona, a seguito delle dimissioni di Sergio Acquilino, Simona Ferrini e Marita Zanella, ha aggiornato il Coordinamento Provinciale. Le dimissioni sono avvenute a seguito di nuovi incarichi Amministrativi, Associativi o impegni personali che rendevano incompatibile l’attività nel Coordinamento Provinciale. Sono stati integrati/eletti a scrutinio segreto nel Coordinamento Provinciale: Filippo Ciorra, Marino Marciano ed Elvio Tarditi.

“Il riassetto del Coordinamento provinciale è avvenuto a seguito di un percorso che ha coinvolto nella discussione oltre che l’Assemblea Federale anche l’Attivo Provinciale di tutti gli iscritti a SEL. Tale discussione avvenuta, non sulle persone e sui ruoli dei singoli, ma in particolare sulla funzione, sul ruolo e sulla forma organizzativa migliore da adottare per rispondere alle nuove sfide e al ruolo che SEL deve avere nella Provincia di Savona. In questi mesi è stata importante l’attività di SEL e nuove persone si sono avvicinate e iscritte al partito” spiega Nicola Isetta, coordinatore provinciale di Sel.

A seguito delle nuove integrazioni e delle nuove responsabilità il Coordinamento Provinciale di Sinistra Ecologia Libertà della Provincia di Savona è così composto: Nicola Isetta, Coordinatore Provinciale; Teresa (Franca) Ferrando, Tesoriera; Carlotta Armellino, Referente Comunicazione, Segreteria e Associazionismo e Volontariato; Riccardo Badino, Referente Autonomie Locali; Elvio Tarditi, Referente Organizzazione; Rosanna Lavagna, Referente Cultura, Istruzione, Diritti Civili, Questioni Etiche e Beni Comuni; Filippo Ciorra, Referente Attività Produttive, Economiche, Commercio, Turismo, Agricoltura e Rapporti con le Associazioni di Categoria; Marino Marciano, Referente Ambiente, Lavoro e Welfare.

“Siamo partiti e stiamo vivendo un momento intenso e positivo, incontriamo passione, voglia di discutere e voglia di tornare alla politica da parte di persone di lungo corso e di giovani donne e uomini. Credo sia proprio questo il primo risultato che tutti insieme abbiamo ottenuto: aver esperito il senso della costruzione di una comunità che si era persa. Stiamo cercando di ricostruirla insieme, consapevoli del fatto che questo può avvenire solo attraverso una ricostruzione di un nuovo contesto socio, culturale, politico del Paese e dei diversi territori. Stiamo cercando di farlo in modo aperto, con la dignità e l’umiltà del nostro essere soggetto politico che è nato per riuscire a dare una prospettiva nuova e diversa al Centro Sinistra e al Paese” conclude Nicola Isetta.

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