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Nuoto sincronizzato, esercizio tecnico di Squadra: l’Italia si deve accontentare del settimo posto

Synchro Cup Savona Finale Squadre

Savona. Il quinto posto rappresentava l’obiettivo ideale, il settimo posto è il risultato reale. La nazionale di nuoto sincronizzato conclude la finale dell’esercizio tecnico di Squadra con un punteggio in linea coi preliminari (90,600; 45 per l’esecuzione e 45,600 per l’impressione generale), ottenendo 90,700 punti (45,400 + 45,300).

Al terminale delle qualificazioni il tecnico federale Roberta Farinelli aveva detto che bisognava correggere qualche sbavatura nell’ultimo pezzo di gambe; non è bastato. “Però le ragazze hanno nuotato molto meglio la prima parte; sono state più espressive, grintose e determinate; hanno effettuato due spinte alte e sincronizzate che rasentavano la perfezione – ribadisce Farinelli -. C’è ancora da migliorare qualcosa nell’ultimo pezzo di gambe, ma io ho visto un netto miglioramento”. Un esercizio che poteva essere pagato di più. “Accettiamo il verdetto dei giudici. Noi tecniche siamo soddisfatte. Riteniamo che le ragazze hanno disputato un’ottima finale”.

In acqua Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Camilla Cattaneo, Costanza Fiorentini, Manila Flamini, Mariangela Perrupato, Benedetta Re e Sara Sgarzi che hanno danzato sulla colonna sonora di “Sherlock Holmes”.

Confermate anche le posizioni da medaglia. La Russia ha conquistato l’oro con 98,300 punti; seguita dalla Cina con 96,800 e dalla Spagna con 96 punti. Avanti alle azzurre anche Canada, Giappone e Ucraina. La corsa verso le Olimpiadi è in salita “Per qualificarsi ai Giochi bisogna battere il Giappone, quindi arrivare al quinto posto – sottolinea Farinelli -. Sono curiosa di verificare il metro di valutazione con cui giudicheranno l’esercizio libero. Noi partiremo 23°. Avremo tutto il tempo di capire e, magari, adattarci. Mi aspetto una valutazione vicina ai 92 punti”.

D’accordo Laura De Renzis, direttore tecnico della nazionale: “Ogni gara ha una storia a sè e metri di valutazione propri. Intanto abbiamo recuperato 1,5 punti all’Ucraina. E’ un buon inizio. Poi vedremo come valuteranno il libero domani, esercizio nel quale siamo superiori al tecnico. Difficile, comunque, ipotizzare che cambieremo esercizio da qui alla qualificazione olimpica”.

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