Villanova d’Albenga. Ieri pomeriggio i carabinieri della Compagnia di Alassio hanno arrestato C.E., loanese di 34 anni, e C.C. 27 residente a Borghetto S.S., sorpresi in flagranza mentre stavano perpetrando un furto all’interno di un cantiere edile di Villanova d’Albenga.
Erano da poco passate le 3 del pomeriggio quando al 112 è arrivata la chiamata di un cittadino che aveva notato dei movimenti sospetti all’interno di un cantiere e aveva immediatamente capito che non erano i proprietari perché si aggiravano furtivamente caricando il materiale celermente sul proprio mezzo guardandosi costantemente intorno.
I carabinieri si sono quindi precipitati sul luogo per avere contezza della situazione e appena arrivati al acntiere si sono subito accorti che c’era qualcosa che non andava. Infatti ai piedi del cancello c’erano la catena e il lucchetto visibilmente forzati e all’interno dell’area recintata c’era un furgone rosso pronto a partire. I due militari silenziosamente si sono introdotti nell’area e si sono imbattuti in uno dei due ladri che stava trasportando materiale edile per caricarlo sul furgone.
Il ragazzo, stupefatto dalla vista dell’uomo in uniforme, ha lanciato a terra la rete da recinzione appena sottratta ed è scappato a gambe levate urlando all’altro di fare altrettanto. Il suo complice si è immediatamente lanciato nel greto del fiume poco distante dal cantiere e ha cominciato a correre in mezzo all’acqua seguito dal complice. I due carabinieri sono quindi saliti sull’auto e hanno raggiunto i due malviventi dall’altra sponda mentre stavano risalendo dal greto del torrente. Dopo averli aiutati a salire sulla strada hanno fatto scattare le manette ai polsi dei due ladruncoli che stamattina verranno giudicati con rito direttissimo. La refurtiva, recuperata e riconsegnata al legittimo proprietario, ammonta a circa 5000 euro.