Sport

Riviera Vado Basket, Caviglia: “Vittoria splendida, ora però si riparte da zero”

Vado Ligure. Il sindaco di Vado Ligure, Attilio Caviglia, ieri ha dovuto dividersi tra la passione sportiva e la festa patronale di Porto Vado: “Ho cercato di essere presente in entrambi i luoghi, come sindaco e come cittadino vadese – esordisce il primo cittadino – A livello sportivo è stata una vittoria fantastica, degno coronamento di un campionato sempre in testa. La squadra ha mostrato attaccamento e carattere, faccio i miei complimenti al coach e a tutti i giocatori e li ringrazio a nome della città”.

Ora, però, bisogna fare i conti con la realtà: la società Riviera Basket era tutta nelle mani di ROberto Drocchi, ora ai domiciliari perché coinvolto nell’operazione “Dumper” con l’accusa di corruzione, occultamento di documenti contabili e falso in atti pubblici. Solo l’ex presidente della squadra vadese e funzionario del Comune è veramente al corrente di quelli che sono costi e ricavi, non solo per quello che riguarda la prima squadra ma tutto il movimento che parte dal minibasket e arriva alla serie A appena conquistata senza dimenticare le ragazze dell’APS Vado che hanno vinto il loro campionato e giocheranno la serie B d’Eccellenza.

“Domani ci sarà un vertice in Comune tra società e capigruppo, e capiremo finalmente quale è la situazione reale – continua Caviglia – Vogliamo fare di tutto per salvare il movimento che coinvolge centinaia di bambini e non di tutta la provincia”.

Il sindaco non crea però false illusioni: “Al momento non credo proprio ci siano le condizioni per giocare il campionato di serie A dilettanti, ho sentito di cifre che, per il nostro Comune, sono assolutamente fuori portata. A Vado il terzo settore costa 3 milioni di euro, non è pensabile che per una stagione di basket si spenda la metà, non è pensabile che per lo sport in tutta Vado si spendano quei soldi”

L’obiettivo è quello di chiudere i conti della gestione attuale senza lasciare debiti e ripartire da zero: “Domani capiremo se ci sono dei debiti da pagare e poi imporremo una nuova linea per la gestione delle società sportive, soprattutto per quanto riguarda le sponsorizzazioni” ha concluso il primo cittadino.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.