Tpl, da lunedì le nuove linee. Maricone: “Nessun taglio al chilometraggio, servizi garantiti”

Savona. Il ruolo centrale del terminal bus davanti alla stazione ferroviaria, che prosegue la strada dell’integrazione ferro-gomma, fermate e percorsi diretti verso il Campus universitario di Savona, due nuove fermate per corso Mazzini, oltre ai percorsi verso il polo di uffici nel quartiere di Villapiana. Queste le principali novità nel nuovo piano delle linee urbane ed extraurbane presentato oggi da Tpl linea, alla presenza del presidente Maurizio Maricone e del sindaco savonese Federico Berruti.

Le nuove linee partiranno lunedì 20 giugno 2011 nell’ambito della revisione del servizio di trasporto pubblico cittadino, plasmate sulle caratteristiche del tessuto urbano di savona e del traffico in entrata ed uscita dalla città, oltre che sui progetti di riqualificazione del territorio.

“E’ stato un lavoro lungo e difficile e ringrazio l’azienda per essere riusciti a realizzare un nuovo assetto delle linee che non taglia di una virgola il chilometraggio, garantendo a pieno il servizio per l’utenza” ha dichiarato il presidente di Tpl Linea, Maurizio Maricone. “Naturalmente questo è il miglior piano possibile sulla base della situazione di oggi, ovvero con le corsie preferenziali esistenti e con le limitazioni alla viabilità, un piano che si potrà comunque modellare e limare in relazione a quelli che potranno essere i nuovi progetti di infrastrutturazione della città”.

Il piano è stato redatto in sinergia con gli uffici del Comune di Savona e proprio sulla collaborazione fra Tpl e Palazzo Sisto. “La sinergia c’è sempre stata e mi auguro si possa intensificare ulteriormente nel nuovo mandato amministrativo. Tpl, anche grazie al tavolo tecnico con Ata, potrà giocare un ruolo importante nel futuro della mobilità savonese, sulle politiche della sosta e dell’integrazione mezzo pubblico – mezzo privato, favorendo anche iniziative comuni sulla bigliettazione” ha aggiunto Maricone.

“La realizzazione del terminal presso la stazione ferroviaria – ha osservato inoltre il presidente della società di trasporto – consente da un lato di restituire alla città un’area importante e centrale come quella di p.zza del Popolo e, dall’altro, di esercire il servizio di trasporto pubblico in un nuovo spazio totalmente dedicato dove si sviluppa congruamente l’integrazione fra servizio ferroviario e trasporto su gomma. Le variazioni, razionalizzazioni, revisioni introdotte all’impianto del trasporto pubblico locale della provincia di Savona, fino ad oggi, avevano interessato la Valle Bormida, il Levante e, per ben due volte, il Ponente (prima come Acts, poi come Tpl a seguito della fusione con Sar). La revisione delle linee della città ha richiesto uno sforzo decisamente maggiore”.

“Il progetto di riorganizzazione delle linee urbane ha preso il via nel 2008, con un co-finanziamento del Comune di Savona e del Ministero dell’Ambiente. Da allora, anche in virtù del previsto spostamento dei capolinea dei bus, il Comune ha proseguito con Tpl il lavoro di progettazione, con un’impostazione improntata alla concretezza ed al pragmatismo” ha detto il sindaco Federico Berruti.

“Allo studio approfondito dei flussi urbani è stato dunque associato un approccio empirico per la ridefinizione delle linee che, tra qualche mese, valuteremo ed eventualmente correggeremo dove sarà necessario – ha aggiunto – In merito alla riorganizzazione delle linee, per prima cosa ritengo importante l’istituzione di un servizio dedicato al collegamento con il Campus universitario, la cui separatezza dal centro città mi era stata segnalata da numerosi studenti; una carenza che va adesso ad essere colmata con la modifica della linea 4. Noto anche l’utlità dell’istituzione di due nuove fermate in corso Mazzini; a tale proposito non sfuggirà la sinergia con l’inaugurazione, in programma domani, del nuovo parking dell’Arsenale, in corso Mazzini, che va ad aggiungere quasi 300 posti auto a rotazione all’offerta esistente di park dando così la garanzia quasi totale di trovare parcheggio in corso Mazzini. Il nuovo park avrà dunque funzione di cintura e, grazie alla sua posizione al confine con il centro storico, permetterà a chi proviene dal ponente o dal levante cittadino di lasciare l’auto e raggiungere punti chiave della città, tra cui i principali uffici pubblici, e muoversi con il bus”.

“Nell’ambito del progetto di pedonalizzazione di piazza del Popolo – ha concluso il sindaco – il Comune ha elaborato con Ata un progetto di riqualificazione urbana dell’ex area Acts dove erano posti i capolinea dei bus, con un presidio della Polizia Municipale presso la ex biglietteria Acts ed aree verdi e spazi dedicati ai giochi per i bambini e allo svago per tutti”.

Per la prima volta, infine, ci sarà per gli utenti una cartina con l’intera rete del trasporto pubblico locale di Savona, con tutte le linee urbane ed extraurbane, percorsi, tragitti e orari. Di seguito le principali modifiche apportate al servizio urbano.

LINEA 1: mantiene il percorso attuale, articolato fra Legino e La Rusca, ma la cadenza oraria passa a due corse/ora, avendo introdotto la linea 1/;

LINEA 1/: di nuova istituzione, progettata per integrare ulteriormente la linea 1, transita sia in andata che in ritorno dalla stazione FS ed ha una frequenza di 30 minuti;

LINEA 2: sostituisce il vecchio Utilibus destro, transita da Lavagnola ma non effettua più il passaggio da via Pietro Giuria (la fermata viene soppressa), la cadenza oraria è di 30 minuti;

LINEA 2/: sostituisce il precedente Utilibus sinistro, mantiene il percorso e la cadenza attuali;

LINEA 3: la nuova percorrenza porta la linea al terminal attraverso via Don Minzoni. La cadenza rimane a due corse/ora ma viene introdotta una nuova corsa dedicata alla struttura sanitaria della località Santuario;

LINEA 4: viene modificata in modo significativo sia nella percorrenza che nell’orario. Diventa un servizio dedicato all’Università, alla Scuola Edile ed ai principali istituti scolastici di Savona. Il capolinea viene spostato in via Alessandria. La frequenza di due corse/ora viene integrata con la linea 4/;

LINEA 4/: integra la linea 4, differenziandosi – nel percorso di andata – per il transito in via Tissoni allo scopo di servire l’ITIS. Frequenza di una corsa/ora;

LINEA 5: viene eliminato il capolinea di S. Benedetto e sostituito con quello di fronte all’ospedale S. Paolo. Frequenza oraria uguale all’attuale;

LINEA 6/: viene sostanzialmente potenziata nell’orario (che passa a 3 corse/ora), e modificata nel percorso che oltre a servire con maggior frequenza il tratto Vado – S. Ermete, fornisce il collegamento diretto fra la litoranea di Savona e la stazione FS;

LINEA 8: vengono modificati sia il percorso che gli orari, il capolinea viene effettuato presso il terminal. Vengono, inoltre, introdotte due corse scolastiche da e per via Turati;

LINEE 5/, 6, 7, 7/, 9: mantengono sostanzialmente gli stessi percorsi (la linea 9 parte da p.zza Mameli) e subiscono piccoli adeguamenti degli orari in base a quelli definiti per le linee variate;

LINEA 15: viene soppressa in quanto tale, ma il servizio viene non solo garantito, ma potenziato, dalle linee 4/ e 6/ con frequenze di 20 minuti/ora;

LINEA 30 Savona – Varazze: cambia il percorso che transita per C.so Mazzini dove vengono istituite due nuove fermate (nei pressi del mercato civico e di fronte alla Croce Bianca), in questo modo viene servita tutta la zona antistante il Priamar.

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