Savona. Resta in carcere Vincenzo Piccione, il trentaduenne milanese, finito in manette mercoledì dopo che aveva rapinato la filiale spotornese della Banca Popolare di Novara. L’uomo è stato interrogato, questa mattina, dal giudice per le indagini preliminari Donatella Aschero, che ha convalidato l’arresto e confermato la misura di custodia cautelare in carcere.
Piccione ha risposto alle domande del gip e si sarebbe giustificato dicendo di aver agito così dopo aver assunto dei farmaci e bevuto alcune birre. Il bandito, a volto scoperto, aveva minacciato clienti e dipendenti con un coltello per poi portarsi via un bottino di seimila euro. La sua corsa per sfuggire alla giustizia era stata però di appena 200 metri: le sirene di una pattuglia dei carabinieri di Noli lo avevano infatti raggiunto lungo la parallela del lungomare di Spotorno.