Savona. Non doversi procedere per “mancanza delle necessarie condizioni di procedibilità”. Questa mattina, in tribunale a Savona, si è chiuso così un processo per lesioni colpose che era stato aperto per un infortunio sul lavoro. Un operaio, M.B., 27 anni, nel febbraio del 2009, a Cairo, si era infortunato mentre si stava occupando della manutenzione di un macchinario (il dito gli era rimasto schiacciato in una catena) procurandosi una mini amputazione della falange. Il perito ha rilevato che la lesione dell’operaio non era grave e non superava i 40 giorni di prognosi e, non avendo sporto querela al momento dell’infortunio, mancavano quindi i requisiti per procedere d’ufficio.
Per Davide V. 45 anni, il datore di lavoro della vittima dell’infortunio, e per Claudio S., di 51, il fabbricante del macchinario con il quale l’operaio si è infortunato, che erano stati rinviati a giudizio non sarà celebrato quindi nessun processo.