Ventisette navi in servizio, tre in consegna entro il 2013, 2,15 milioni di ospiti totali nel 2010 (+18%), un fatturato di 2,85 miliardi di euro (+12% rispetto al 2009) e 24 mila dipendenti: sono questi i numeri del Gruppo Costa Crociere Spa, che comprende lo storico marchio Costa Crociere, Aida Cruises, leader nei mercati di lingua tedesca, e Iberocruceros, presente nei mercati di lingua spagnola e portoghese.
La flotta del Gruppo Costa è la più grande d’Europa e comprende, con Costa Favolosa al debutto il 4 luglio, 15 navi per Costa Crociere, 8 per Aida Cruises, 4 per Iberocruceros. Nell’estate 2012 è prevista la consegna di Costa Fascinosa, gemella di Costa Favolosa, che porterà a 16 le navi della flotta. Entro il 2013 altre due navi saranno consegnate ad Aida Cruises. Si prevede che le navi della flotta Costa Crociere, in base ai dati forniti al Sea Trade di Miami, movimentino nel 2011 quasi 9 milioni di passeggeri nel Mediterraneo. Toccheranno 92 porti per circa 2.800 scali.
Costa Crociere Spa è risultata tra le prime 10 aziende per redditività e al 49/mo posto per fatturato nella classifica 2010 di Mediobanca, che prende in considerazione oltre 3.700 società italiane con almeno 50 milioni di euro di fatturato. Considerevole la ricchezza prodotta in Italia, sede del gruppo Costa, che infatti risulta essere il Paese che secondo l’European Cruise Council riceve il maggior beneficio economico dall’industria della crociere. Nel 2010, Costa Crociere Spa ha generato un impatto economico di oltre 2,2 miliardi di euro sull’economia italiana (fonte: MIP, Business School del Politecnico di Milano).
Il Gruppo Costa determina un impatto occupazionale stimato dallo studio MIP in 12.300 unità, di cui 3.600 impiegate direttamente dal gruppo e 8.700 generate lungo le catene di fornitura e per gli operatori di servizi turistici (calcolate in base alle ‘unita’ di lavoro Fté – full time equivalent – tempo pieno equivalente).