Cairo, Italiana Coke: il resoconto degli ultimi interventi in materia ambientale

Cairo Montenotte - italiana cocke

Cairo Montenotte. A seguito delle recenti notizie riguardanti le numerose ispezioni da parte degli organi di controllo per presunte irregolarità operative svolte all’interno dello stabilimento di Italiana Coke di San Giuseppe di Cairo, l’azienda, nel ribadire la conformità del proprio ciclo produttivo rispetto a quanto contenuto nell’Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata lo scorso 15 gennaio 2010 e nel rispetto delle prescrizioni previste dalle leggi vigenti, rende noto lo stato di avanzamento degli interventi, previsti per il triennio 2010/2012, mirati ad una sempre miglior tutela e  salvaguardia dell’ambiente.

“Nell’aprile del 2011 – precisa l’azienda -, Italiana Coke, come previsto dalle prescrizioni contenute nell’Autorizzazione Integrata Ambientale e nell’accordo siglato con il Comune di Cairo Montenotte, la Provincia di Savona e l’Arpal, ha consegnato alla Provincia di Savona le due nuove stazioni per il monitoraggio della qualità dell’aria che sono state installate rispettivamente in Località Mazzucca e in località Bragno. Entrambe sono gestite da Arpal”.

“Nell’aprile del 2011 – prosegue -, è stata avviata la costruzione del nuovo impianto ‘Transfer Car’ unitamente alla costruzione della nuova torre di spegnimento (testimoniata dall’attuale presenza di una gru di oltre 80 metri installata all’interno dello stabilimento), la cui realizzazione è prevista entro la fine del mese di settembre 2011. Detti interventi assicureranno una ulteriore sostanziale diminuzione delle emissioni in atmosfera durante la fase di sfornamento e spegnimento del coke”.

“Nel corso dell’anno 2010 – si legge nel comunicato dell’azienda – è stato avviato il piano dedicato alla razionalizzazione e salvaguardia della risorsa idrica naturale. Nell’ambito del progetto, ad oggi, sono in fase di realizzazione: la barriera fisica sul confine a valle dello stabilimento lato Bragno, la barriera idraulica collocata su tutto il confine a valle dello stabilimento (per una lunghezza di circa 800 metri) e il sistema di tubazioni per il convogliamento dell’acqua di falda estratta all’impianto di trattamento chimico fisico biologico dello stabilimento di San Giuseppe di Cairo. Dette attività sono ampiamente visibili anche dall’esterno dello stabilimento transitando sulla strada che collega Bragno con Cairo Montenotte”.

E’ in fase di ultimazione la realizzazione del “revamping” dell’impianto di depurazione acque (impianto biologico) che inizierà la sua fase di rodaggio operativo nel corso del mese di agosto 2011. L’investimento previsto dall’azienda per la realizzazione del programma sopra citato sarà di circa 30 milioni di Euro. Gli interventi saranno completati entro al fine dell’anno 2012.

“Occorre ricordare, inoltre – prosegue -, che sulla base del piano di investimenti legato all’accordo di programma per lo sviluppo della Val Bormida (2006), è prevista la copertura dei parchi  carbone di San Giuseppe di Cairo con un investimento complessivo pari a 40 milioni di euro. Il progetto per la realizzazione di quest’opera, presentato dalla società Funivie s.p.a della quale Italiana Coke è azionista, è stato approvato, come ben noto a tutti, nel corso della conferenza dei servizi lo scorso 31 gennaio 2011 e, non appena ricevuti i titoli abilitativi necessari alla realizzazione degli interventi previsti, si procederà alla  pubblicazione del nuovo bando di gara che si ipotizza di effettuare entro la fine del mese di settembre 2011”.

Per completezza di informazione, Italiana Coke precisa che “dalla privatizzazione dell’azienda, avvenuta nel 1994, ad oggi, Italiana Coke ha investito complessivamente circa 80 milioni di euro, buona parte dei quali destinati alla realizzazione di nuovi impianti, macchinari ed opere di salvaguardia ambientale. Gli interventi dedicati alla tutela ambientale rappresentano una delle voci principali degli investimenti di Italiana Coke per continuare ad operare nel rispetto delle normative in materia. Nel corso dell’anno 2010 Italiana Coke ha realizzato appalti per  forniture di beni e servizi di oltre 50 milioni di euro sul territorio nazionale. Oltre 28 milioni di euro di quelli precedentemente citati hanno riguardato fornitori liguri dei quali oltre 12 milioni sono stati effettuati a favore di aziende residenti nella provincia di Savona dei quali oltre 3 milioni hanno riguardato fornitori residenti nel Comune di Cairo Montenotte. Le forniture riguardanti i Comuni  liguri e basso piemontesi facenti parte della Valle Bormida hanno raggiunto, nell’anno 2010 il valori di oltre 17 milioni di euro”.

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