Savona. Rivelazione segreti di ufficio e favoreggiamento. Sono queste le accuse delle quali deve rispondere un carabiniere quarantasettenne che, secondo l’accusa, nel periodo tra il novembre e dicembre del 2008, mentre era in servizio in una delle Compagnie dell’Arma della Riviera savonese, avrebbe informato uno spacciatore dell’esistenza di indagini a suo carico.
Passando le informazioni il militare avrebbe aiutato il pusher ed altri tre suoi “soci” in affari ad eludere le indagini (gli spacciatori – sempre secondo l’ipotesi accusatoria – avevano infatti smesso di incontrarsi e parlarsi al telefono). Questa mattina in tribunale a Savona si è celebrata l’udienza filtro del procedimento a suo carico che è stato poi rinviato al prossimo 19 ottobre.