Loano. “Abbiamo ritenuto opportuno compiere un atto di coerenza e di coraggio evitando alleanze che, nella fattispecie, per noi sarebbero risultate non congrue alla linea di chiarezza e di novità che Sinistra Ecologia e Libertà ha sancito quale suo principio cardine. Per questo abbiamo evitato di nasconderci dietro il velo di una lista civica e abbiamo deciso di proporci per ciò che siamo: due partiti di sinistra senza compromessi e senza obliquità”: è quelloo che si legge in un comunicato di Sinistra Ecologia e Libertà che ha formato, insieme alla Federazione della Sinistra, una lista denominata “Sinistra Unita per Loano” che ha come candidato sindaco è Paolo Tosi.
“Il programma che sottoporremo al vaglio degli elettori prevede, fra l’altro, la lotta alla speculazione edilizia e alla violenza irrazionale e selvaggia nei confronti del territorio e del paesaggio, lo sviluppo delle fonti di energia alternative, la difesa dei beni pubblici (con sottrazione definitiva dell’acqua alle squallide logiche speculative), il miglioramento radicale del servizio di raccolta dei rifiuti, misure di sviluppo dell’economia locale anche attraverso incentivi alle nuove attività commerciali, agevolazioni fiscali volte a favorire la concessione in locazione degli alloggi sfitti, trasparenza nella gestione della cosa pubblica con promozione delle forme di partecipazione popolare. La nostra ambizione è quella di cambiare alla radice la cultura del popolo italiano, ormai immerso nell’apatica rassegnazione dettata da decenni di disinformazione, di abitudine alle nefandezze e alle logiche corporative e speculative dei potentati economici (abitudine spesso sfociata nella bieca connivenza), di politica corrotta, ignorante e volgare. E’ un progetto alto e complesso che deve necessariamente partire dal territorio. Per questo a Loano ci saremo”.