Cairo Ancora scioperi e proteste alla Schneider Electric di Cairo, azienda leader mondiale nella produzione di trasformatori di misura di media tensione.
“La direzione di stabilimento ha deciso che tutti lavoratori interinali sono da lasciare a casa, anche se c’è lavoro, dopo 12 mesi di servizio. I lavoratori interinali sono sostituiti con altri interinali che a loro volta saranno licenziati trascorsi i 12 mesi, tutti quindi perdono la possibilità di maturare anzianità e la speranza di raggiungere l’assunzione a tempo indeterminato” scrivono i sindacati.
“La sostituzione degli interinali comporta il cambiamento di almeno il 25% della forza lavoro professionalizzata con altrettanta manodopera senza professionalità specifica; questo peggiora il risultato dello stabilimento in un momento di forte competizione all’interno della multinazionale Schneider. Per questo diciamo no all’usa e getta degli interinali mentre diciamo sì al rientro in fabbrica di coloro che con impegno, dedizione e professionalità ci hanno permesso di far prosperare il nostro stabilimento e che grazie a questa assurda gestione sono stati lasciati a casa” concludono i sindacati.