Finale L. E’ polemica a Finale Ligure da parte del circolo di “Futuro e Libertà” sull’affissione di un manifesto politico sopra a dei manifesti funebri nel pieno centro di Finale Ligure a pochi passi da dove era stato autorizzato il gazebo politico di Fli. Si tratto di un manifesto de “La Destra”. La segnalazione è arrivata da militi della Croce Binaca finalese e da un consigliere comunale.
“Si tratta di un gesto vile ed irrispettoso per la cittadinanza Finalese e non solo, che calpesta la memoria di chi è mancato ai propri cari. Fa specie sapere che gli autori del gesto erano a Finale per una raccolta firme contro l’arrivo degli immigrati da Lampedusa, e che quindi pretendendo di erigersi “a difesa” della cittadina, per sottolineare la vicinanza alla popolazione, hanno deciso di omaggiarla con un gesto come questo – sottolinea Fabio Cardano, portavoce del circolo Fli di Finale Ligure -. Forse, viene da chiedersi, prima di criticare un gesto civile e sociale come quello voluto dall’amministrazione comunale sull’ospitare queste persone celandosi dietro a qualunquismi di facile politica, bisognerebbe capire quanto coloro che cavalcano l’onda del sentimento popolare abbiano realmente a cuore la situazione, oppure che sia l’ennesima strumentalizzazione di un fatto di attualità, per strappare consensi in vista di un risultato elettorale prossimo venturo”.
“Il fatto che la cittadinanza Finalese ci abbia segnalato l’accaduto e abbia denunciato alle autorità competenti, subito intervenute insieme a componenti dell’amministrazione comunale, l’immoralità del gesto ci rende orgogliosi del nostro lavoro di reale vicinanza alla popolazione, e dell’apprezzamento che hanno nei nostri riguardi, segno del giusto cammino di Fli all’interno di una destra liberale e moderna che vuol dire ambiente, solidarietà, comunità, difesa dei diritti civili e pace sociale e non intolleranza, classismo e omofobia…” conclude Cardano.