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Basket, playoff Under 17: l’Albenga soffre più del previsto ma centra la semifinale

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Albenga. Il Basket Albenga, vincendo anche gara 2 alla Spezia, conquista la semifinale, dove affronterà il Cap Genova. E’ stata una partita per certi versi sconcertante quella vista domenica pomeriggio sul parquet del Basket Spezia, con l’Albenga che difetta di cinismo e rinuncia a chiudere la partita, per poi essere costretto a lottare fino all’ultimo secondo per portare a casa la vittoria.

Lo Spezia, per scelta della società, si presenta sul parquet privo di Cirillo e Colombo, due fra i migliori giocatori che la squadra può vantare. Paradossalmente gli spezzini si compattano e trovano motivazioni ed agonismo mai viste nelle precedenti sfide in campionato contro gli ingauni.

I padroni di casa iniziano all’assalto, consapevoli che una sconfitta avrebbe significato la fine della loro stagione sportiva. L’Albenga contiene l’offensiva e ribatte colpo su colpo con buone azioni corali, facendo valere il maggior tasso tecnico del collettivo. Il primo quarto si chiude così in parità e si va alla pausa lunga con gli ospiti in vantaggio di ben 10 lunghezze.

Il terzo quarto concentra, in tre minuti, tutte le emozioni che il basket può riuscire a regalare. L’Albenga rientra in campo concentratissimo e, con cinque minuti “da manuale” porta il vantaggio a + 19 annientando, di fatto, uno Spezia ormai allo sbando. A questo punto un inspiegabile black-out blocca completamente gli ingauni, che smarriscono la via del canestro e del bel gioco evidenziato fino a quel momento. I padroni di casa rientrano in partita, sospinti da un tifo indemoniato, e riducono lo svantaggio a sole 5 lunghezze.

L’Albenga va in affanno. Gli arbitri non lesinano fischi (54 in totale, con 28 a sfavore dei ponentini) in una partita intensa, ma corretta, con l’inevitabile effetto di alterare le strategie in campo. Gli allenatori Baldi e Romano si trovano costretti a modificare continuamente i quintetti sul parquet adeguandoli al carico di falli dei loro giocatori (usciranno poi Gallea per l’Albenga e Mencarelli e Secco per lo Spezia).

I padroni di casa però completano la rincorsa nell’ultima frazione e passano addirittura in vantaggio, spingendo l’Albenga a – 5. Il clima si fa incandescente: si susseguono i time-out chiesti dai due allenatori e le squadre proseguono in un appassionante testa a testa per buona parte degli ultimi 10 minuti di gioco. Le due formazioni si affacciano così agli ultimi 180″ in sostanziale parità. Emerge allora, finalmente, la maggiore esperienza dell’Albenga e del suo collettivo, il quale, con una buona manovra di gioco e riducendo al minimo gli errori, riesce a piegare uno Spezia stremato che si infrange disordinatamente, con le ultime energie a disposizione, contro la difesa degli ospiti.

Il coach albenganese Romano è comunque soddisfatto della sua squadra: “Ci siamo trovati, forse per la prima volta quest’anno e con una posta in palio così importante, a dover recuperare e gestire un avversario che si giocava una stagione in una sola partita. Mi è piaciuta molto la reazione dei ragazzi e la lucidità mostrata nell’ultimo quarto”.

Il tabellino:
Spezia Basket Club – Basket Albenga “A” 87 – 92
(Parziali: 22 – 22, 40 – 50, 65 – 70)
Spezia Basket Club: Bucci 24, Buondonno, Cimino, Compagnolo, Massari 14, Mencarelli 21, Santoni 3, Secco 10, Signani, Tronfi 15, Vezzoni. All. Baldi.
Basket Albenga “A”: Berra 12, Borgna 4, Bosisio 19, Bova, D’Antoni 1, Ferretti 7, Gallea 5, Giulini 24, Ruggiero 13, Sibilla 7. All. Romano.
Arbitri: Vito Mona e Giulia Borgiani (La Spezia).

Nella foto dello studio fotografico Mario Rossello: Giulini, miglior realizzatore dell’Albenga.

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