Politica

Alassio, ville in collina: le precisazioni di Villani e di Pdl-Lega

Luca Villani

Alassio. Il candidato sindaco di Alassio Luca Villani ed il coordinamento di Pdl e Lega intervengono in merito alla realizzazione delle ville a Madonna delle Grazie, “un progetto edilizio che rientra nel Piano Regolatore del 1968 dell’architetto Costantino, approvato nel 1978, nel rispetto di un’idea fatta propria dalle varie amministrazioni comunali, di diverso colore e appartenenza politica, che nei decenni si sono succedute” si legge in una nota.

“Anche l’amministrazione che vedeva come vice sindaco l’esponente della sinistra Lorena Nattero prevedeva, nel 1999, questa lottizzazione, la quale è stata riadottata dal Piano Regolatore approvato con delibera n. 55 del 20 Agosto 1998 dalla Giunta guidata dall’allora Sindaco Roberto Avogadro, con il benestare della Regione Liguria che, nell’approvazione del PRG, ha ridotto i volumi rispetto alla lottizzazione prevista nel 1978”.

“La società privata coinvolta nell’operazione prevede la realizzazione di 12 costruzioni – non di 30 – e ha acquistato un’altra lottizzazione di dimensione minore, in zona “ex Blaumer”, non in area di vincolo ambientale, su 37 mila metri quadri di terreno, nella quale sono previste altre 4 costruzioni, per un totale complessivo di 16 ville, ovvero la metà di quanto apparso sugli organi di stampa. Inoltre, tale area non prevede la realizzazione di alcun ponte in collegamento con Via Rangé” prosegue la nota.

“Il progetto comporterà la cessione di dieci mila metri quadrati di area verde al Comune di Alassio, dai quali la comunità non potrà che trarne vantaggio. Per quanto infine concerne l’ipotesi di apertura di “fascicoli” da parte della Procura di Savona, peraltro senza alcuna ipotesi di reato, siamo certi che l’operazione sia stata condotta nel modo più trasparente e cristallino possibile, e che i privati e i professionisti coinvolti nulla abbiano da nascondere” conclude la nota.

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