Alassio: i 12 libri in corsa per il premio “Un autore per l’Europa”

Presentazione libro

Alassio. Annunciati dalla giuria tecnica del premio “Alassio Centolibri – Un Autore per l’Europa” i 12 libri che concorreranno all’assegnazione del Premio letterario “Un Autore per l’Europa”.

Fanno parte della rosa di autori scelti dalla commissione tecnica: Eraldo Affinati “Peregrin d’amore” (Mondadori), Alessandro Barbero “Gli occhi di Venezia” (Mondadori), Giancarlo De Cataldo “I traditori” (Einaudi), Barbara De Gregorio “Le giostre sono per gli scemi” (Rizzoli), Giorgio Faletti “Appunti di un venditore di donne” (B. C. Dalai), Marco Lodoli “Italia” (Einaudi), Alessandro Mari “Troppo umana speranza” (Feltrinelli), Andrea Molesini “Non tutti i bastardi sono di Vienna” (Sellerio), Marta Morazzoni “La nota segreta” (Longanesi), Claudio Paglieri “La cacciatrice di teste” (Piemme), Sandro Veronesi “XY” (Fandango), Marco Vichi “Un uomo tranquillo” (Guanda).

La commissione si riunirà ancora una volta per giungere alla definizione dei cinque libri finalisti, a cui si aggiungerà una sesta scelta indicata dai visitatori del Salone Internazionale del Libro di Torino, che quest’anno si terrà dal 12 al 16 maggio. Nello stand del Comune di Alassio il pubblico potrà votare il sesto finalista scegliendo fra i dodici semifinalisti. Poi toccherà agli italianisti che designeranno l’autore vincitore dell’edizione 2011.

Il Premio letterario “Un Autore per l’Europa”, istituito nel 1995, è nato con l’intento di sostenere e promuovere i rapporti culturali con le nazioni europee. La giuria è costituita da una commissione di professori Italianisti presso le Università straniere in Europa e da una commissione tecnica formata da dodici componenti scelti tra critici letterari, insegnanti, lettori. Il coordinamento delle due commissioni è affidato al Prof. Giovanni Bogliolo, già Magnifico Rettore dell’Università di Urbino.

“Il binomio cultura e turismo ad Alassio – dice l’Assessore Monica Zioni – ha prodotto buoni risultati nell’ambito delle politiche di promozione turistica. Il Premio Letterario, in tal senso rappresenta una scelta strategica. Potenziare il progetto ha infatti permesso di rafforzare il marchio “Alassio Cento Libri”, che oggi rappresenta, non solo una serie di riconoscimenti in grado di evidenziare e valorizzare l’intera ‘filiera’ del libro, ma anche e soprattutto, il nostro territorio con la sua ampia offerta turistica. Nella conquista di uno spazio di visibilità nazionale ed europeo, grande importanza ha avuto l’originalità del premio e l’aver consolidato la collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, una delle realtà culturali più rappresentative in Italia. Da questa nuova sinergia sono nati due nuovi riconoscimenti, il Premio Alassio Internazionale, assegnato nei suoi quattro anni di vita a Marc Fumaroli, Javier Marías, Donald Sassoon e Yves Bonnefoy e il Premio Alassio per l’informazione Culturale, che ha segnalato e ospitato nella nostra città i giornalisti Marino Sinibaldi, Vittorio Sermonti, Corrado Augias, Philippe Daverio, Piero Angela”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.